L'intero patrimonio appartenente alla famiglia Bardellino (Antonio è stato ucciso alcuni anni fa) è stato sequestrato dai carabinieri del Ros e del comando provinciale di Latina nel corso di una vasta operazione di contrasto delle infiltrazioni della camorra nel sud pontino disposta dal presidente della sezione penale del tribunale di Latina. I beni, sequestrati nel Casertano e nella zona sud pontina, secondo quanto emerso dalle indagini dei militari, risultavano nella disponibilità di Ernesto Bardellino, di 62 anni, e dei figli Angelo, attualmente detenuto, Gustavo e Calisto. Si tratta di 10 immobili, 14 terreni, 9 società commerciali, 32 conti bancari e 14 veicoli, per un rilevante valore complessivo non ancora quantificato. Ernesto Bardellino, secoondo l'accusa, è ritenuto dai militari elemento al vertice del clan camorristico casertano, già affiliato alla "Nuova famiglia" ed al cartello criminale dei Casalesi.