"La signora Rosa è rimasta sempre vigile, senza mai perdere conoscenza, ha collaborato nel corso di tutta l'operazione di recupero". Il racconto è di Nicola De Gisi, caposquadra dei vigili del fuoco, che con i suoi uomini ha materialmente estratto Rosa De Rosa dalle macerie dell'edificio crollato in via Napoli a Maddaloni. "Alcune persone del luogo - ha continuato De Gisi - ci hanno subito indicato dove poteva trovarsi la donna, con la gru abbiamo tirato su un pezzo di solaio ed abbiamo scavato un percorso. Ad un certo punto abbiamo sentito dei gemiti, la signora era completamente ricoperta dai detriti, ma quando le abbiamo liberato gli occhi e la bocca ha cominciato a parlare ed ha assicurato che al momento del crollo nel supermercato non c'erano altre persone". E' stata necessaria circa un' ora per liberarla, perché, come hanno spiegato i soccorritori, la quarantottenne era completamente immobilizzata. Alle operazioni hanno partecipato una trentina di vigili del fuoco, sia del comando di Caserta sia di quello di Napoli, giunti in supporto. "Gli accertamenti eseguiti con le unità cinofile ed un sofisticato strumento - ha aggiunto l' ispettore antincendi e coordinatore dei vigili del fuoco di Caserta Rosa D'Eliseo - ci hanno permesso di avere la certezza che sotto le macerie non ci sono né persone vive né cadaveri. Per fortuna il crollo, causato da un cedimento che ha fatto collassare la struttura, é avvenuto all'orario di apertura dell'esercizio quando non c'erano ancora clienti". I pompieri sono ora al lavoro per demolire parte dell'edificio che è rimasto in piedi ed è pericolante.