La prima sezione del Tribunale Amministrativo Regionale della Campnia (presidente Giancarlo Coraggio) ha respinto il ricorso presentato da dieci conisiglieri comunali di Caserta d'opposizione che chiedevano l'annullamento, previa sospensione dell'esecuzione, di una delibera (la numero 596 del 9 agosto 2004) della Giunta Municipale del Comune di Caserta, assistito dal prof. avvocato Ciro Centore, avente ad oggetto l'“Indizione di una gara europea per i servizi integrati al Belvedere di San Leucio”, nonché tutti gli atti presupposti e consequenziali tra cui la determina n. 599 del 30 agosto 2004 di approvazione del bando di gara e del capitolato tecno-amministrativo del Dirigente dell’Area Generale di coordinamento amministrativo affari generali, personale e cultura; del bando di gara e del capitolato tecnico-amministrativo. Il Tar, accogliendo le argomentazioni poste a sostegno dalla difesa dell'Amministrazione comunale, ha ritenuto che il provvedimento impugnato "non sembra ad un primo sommario esame suscettibile di arrecare un pregiudizio grave ed attuale ai ricorrenti, la cui posizione è suscettibile di essere reintegrata in sede di accertamento nel merito dell’organo titolare della competenza sulla questione dedotta in giudizio" e pertanto ha respinto il ricorso dei consiglieri comunali tra cui Caiola, Greco, Dell'Aquila, Infante e Ceceri.