CASERTA, 13 OTTOBRE 2010 - Un uomo, Silvestro Salzano, 43 anni, di Maddaloni (Caserta), che assumeva cittadini rumeni costrindoli a lavorare sotto minaccia in condizioni, definite dagli investigatori disumane, è stato arrestato dalla polizia con l'accusa di tentata estorsione e violenza privata aggravata. Il provvedimento restrittivo nei confronti di Salzano è stato emesso dal Tribunale di S.Maria Capua Vetere a conclusione delle indagini avviate nell'aprile dello scorso anno dagli agenti della Questura di Caserta. Salzano - con la complicità di una loro connazionale - contattava uomini e donne rumene nelle loro città di origine e li faceva arrivare a sue spese in Italia con la prospettiva di un lavoro e di un alloggio. A Maddaloni i rumeni venivano privati dei passaporti, costretti a lavorare dalle 7 del mattino alle 8 di sera, impiegati nella lavorazione della lana, senza alcuna retribuzione per i primi due mesi, per compensare le spese di viaggio sostenute dallo sfruttatore, circa duecento euro, ed alloggiati, senza ricevere cibo, in un garage, privo di bagno e di riscaldamento. Gli immigrati erano costretti a dormire su vecchi materassi. I fatti risalgono ad aprile 2009 in seguito all' intervento di una Volante per sedare un litigio scoppiato tra Salzano e quattro rumeni sfruttati.