"Noi socialisti riteniamo che il test più importante per le prossime elezioni di giugno sia il Sud e non solo perché qui abbiamo iniziato l'azione di ricostruzione ma perché la strategia di sviluppo per il Paese e per l'Europa che noi abbiamo in testa ha proprio il cuore nel Mezzogiorno". E' quanto ha affermato a Caserta Gianni De Michelis, durante un incontro con iscritti e simpatizzanti del Nuovo Psi. Secondo De Michelis, "si tratta di una strategia basata sul rilancio di una forte dimensione mediterranea dell'Europa, l'unica in grado di assicurare un futuro per l'economia tutta dell'Italia". Per il segretario del Nuovo Psi, però, per avere una dimensione mediterranea dell'Europa, inevitabilmente occorre un ruolo centrale attivo del Sud: "E quindi - ha aggiunto il leader del Garofano - paradossalmente è il Sud che può risolvere i problemi del Nord, proprio l'opposto di quello che Bossi pensa, perché non riesce a capire quale sia il contesto nel quale ci troviamo oggi in questa particolare fase storica". Il Nuovo Psi, secondo Gianni de Michelis, "é in grado di rivestire un ruolo particolare come forza capace di dare voce a questa grande chance che il Sud ha e quindi di risolvere i problemi di quella parte più debole e più colpita da questi 10 anni di non governo dell'Italia". De Michelis si è detto anche convinto che in Campania il Nuovo Psi otterrà un grande risultato alle prossime elezioni, soprattutto comunali e provinciali. "Siamo presenti ovunque con forti liste e riteniamo che sia davvero giunto il momento del rilancio di una forte presenza socialista in questa regione - ha concluso De Michelis - dove le radici socialiste sono antiche e profonde e dove c'é bisogno, dopo dieci anni di doroteismo bassoliniano, di un rilancio di una politica riformista che solo i socialisti potranno assicurare".