CASERTA, 6 OTTOBRE 2010 - Catturato il nono complice della rapina che provocò la morte di Bartolomeo Casparrino, il bidello 50enne di Vairano Paternora, ucciso la notte del 12 agosto del 2009. I carabinieri del Nucleo Investigativo di Caserta hanno dato esecuzione ad un'ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di Romulus Trinca, 29enne romeno coinvolto, insieme ad altri otto connazionali già arrestati nel novembre 2009, nella rapina all'interno dell'abitazione del collaboratore scolastico che morì per le gravi lesioni subite. Il provvedimento cautelare è stato notificato all'aeroporto di Roma-Fiumicino, dove Trinca è giunto estradato dalla Finlandia. Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere e condotte dal Nucleo Investigativo di Caserta e dalla Compagnia di Capua, hanno consentito di individuare un nutrito gruppo di cittadini romeni, uomini e donne, dediti ai reati predatori, alcuni dei quali già con precedenti specifici. In particolare, le donne e alcuni uomini individuavano le proprie vittime, con le quali allacciavano relazioni finalizzate a studiarne le abitudini di vita, mentre un'altra squadra di soli uomini perpetrava le rapine. L'attività investigativa ha permesso di ricostruire la vita della vittima, che intratteneva relazioni di amicizia e sentimentali con alcune donne romene, che avevano provveduto a segnalare ai propri complici l'ingente disponibilità di danaro, nascosta all'interno della sua abitazione. P