RACKET: VOGLIONO IL PIZZO, 2 ARRESTI NEL CASERTANO SOSTITUTO PROCURATORE, PIENA COLLABORAZIONE DELLA VITTIMA

CASERTA, 14 AGOSTO 2010 - I carabinieri della compagnia di Casal di Principe (Caserta) hanno arrestato con l'accusa di tentata estorsione ai danni di un imprenditore di Villa Literno, Giuseppe Fabozzi, 36 anni e Michele Di Fratta, di 37, entrambi del luogo. Il provvedimento di fermo di polizia giudiziaria è stato emesso dalla Procura della repubblica di S.Maria Capua Vetere, sulla base delle risultanze delle indagini dei carabinieri di Villa Literno, e dalla piena collaborazione offerta anche dall'imprenditore. I due, già noti alle forze dell'ordine, perché indagati per il medesimo reato, avrebbero più volte minacciato l'imprenditore per costringerlo a versare loro somme di denaro. I due arrestati, pur avendo contatti con la criminalità organizzata, non farebbero parte del clan dei Casalesi, l'organizzazione egemone nella zona nelle estorsioni e nei traffici illeciti. "La tempestività delle indagini - ha spiegato in una nota il sostituto procuratore della Repubblica di S.Maria Capua Vetere, Silvio Marco Guarriello - e, dopo una prima incertezza, la piena collaborazione dell'imprenditore vittima dell'estorsione hanno consentito di interrompere l'azione criminosa prima che l'estorsione venisse portata a completa consumazione". "Ciò - conclude la nota- è un segnale che lo Stato è presente laddove il mondo imprenditoriale ripone fiducia nelle istituzioni e collabora attivamente con magistratura e forze dell'ordine".

RIFIUTI: ZINZI,APPROVAZIONE PIANO PROVINCIALE IN TEMPI BREVI CASERTA

CASERTA, 14 AGOSTO 2010 - Il piano provinciale dei rifiuti é in fase di osservazione e sarà approvato in tempi brevi: è quanto assicura il presidente della Provincia di Caserta, Domenico Zinzi, in merito alle sollecitazioni di alcuni amministratori comunali sull'adozione del piano. Il progetto - ricorda il presidente Zinzi -, commissionato alla facoltà di Scienze Ambientali della II Università, è stato presentato dall'ente lo scorso 23 febbraio. "Da allora il piano è in fase di osservazione ed è stato sottoposto sin dall'epoca del commissario straordinario, Giliberti, all'attenzione di tutti i sindaci della Provincia di Caserta, delle associazioni e dei cittadini, al fine di recepire le eventuali osservazioni prima della definitiva approvazione, che - ha assicurato - avverrà in tempi brevi e che lo renderà operativo". "La proposta di Piano Provinciale dei Rifiuti -ha concluso il presidente della Provincia - in via di approvazione, é consultabile anche sul sito internet della Provincia di Caserta".

RIFIUTI: SINDACO CASTEL MORRONE FA RIMUOVERE 200 QUINTALI ESPOSTO ALLE FORZE DELL' ORDINE CONTRO IMMONDIZIA ABBANDONATA

CASERTA, 14 AGOSTO 2010 - Oltre 200 quintali di rifiuti solidi urbani, in prevalenza ingombranti, tra i quali pneumatici e materiale elettronico, ma anche sacchetti di rifiuti abbandonati sul ciglio della strada sono stati rimossi da operai del Comune di Castel Morrone e del Consorzio Unico di bacino, sulla strada provinciale che dal ponte sul Volturno che collega Piana di Monte Verna e Limatola. L 'operazione di bonifica e' stata disposta dal sindaco di Castel Morrone, Pietro Riello, che ha inviato una nota alle Forze dell'Ordine ed all'Arpac sollecitando una maggiore sorveglianza per prevenire altri scempi in una zona ricca di vegetazione e a vocazione turistica.

CRIMINALITA': ACCUSATO DI RAPINA, ARRESTATO AD AVERSA

CASERTA, 14 AGOSTO 2010 - Agenti della Squadra Mobile di Caserta hanno arrestato, con l'accusa ndi concorso in rapina aggravata Ciro Tuccillo, di 22 anni, di Aversa (Caserta), già noto alle forze dell'ordine, in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del Tribunale di S.Maria Capua Vetere, Giovanni Caparco, su richiesta del pm Manuela Persico. Secondo le risultanze delle indagini della polizia, Tuccillo ed un complice, Luigi Romano, di 27 anni, di Afragola (Napoli), già arrestato, aggredirono e malmenarono in via Borsellino a Caserta, uno studente e, sotto la minaccia di una pistola si fecero consegnare il ciclomotore ed il telefonino cellulare.