CASERTA, 27 GENNAIO 2010 - Il primo seme "sessato" al mondo di bufalo di razza mediterranea italiana che consente agli allevatori di scegliere se far nascere femmine o maschi dalle proprie bufale, prodotto per le aziende Centro Tori Chiacchierini di Perugia e per l'Azienda Agricola Casabianca di Fondi (Lt), sarà presentato domani a Capua. Il seme sessato consentirà agli allevatori di bufali di scegliere se far nascere femmine o maschi dalle proprie bufale. Si potranno così, è spiegato in una nota, dimezzare i tempi per il miglioramento genetico e far crescere velocemente il potenziale zootecnico tipico dell'Italia, soprattutto del casertano, del salernitano e del basso Lazio, dove è concentrata la maggior parte di capi. Gli allevatori, hanno spegato i promotori dell'incontro di domani, hanno la possibilità, in un momento difficile per tutta la zootecnia, di aumentare il proprio reddito aziendale dfacendo crescere sia le produzioni di latte, sia quelle derivanti dalla vendita del proprio materiale genetico con possibilità ulteriori rispetto al passato. L'allevatore potrà decidere così quanti maschi far nascere, in base alle proprie necessità, evitando perdite economiche e concentrando così le proprie attenzioni all'allevamento delle femmine, fonte di sicuro reddito. Nel corso della presentazione di domani è in programma un convegno sull'importanza dell'utilizzo del seme sessato nell'allevamento bufalino cui parteciperanno docenti universitari ed esperti del settore.