CASERTA, 13 GENNAIO 2010 - I Carabinieri di Sessa Aurunca, a conclusione di una indagine durata oltre due anni, hanno fatto piena luce sul tentato omicidio del ferroviere Emilio Gentile, che il 17 novembre di due anni fa, fu ferito ad un fianco con un colpo di pistola mentre rincasava dopo il lavoro. I militari hanno identificato il mancato omicida e i mandanti. A sparare contro il ferroviere sarebbe stato Domenico Gallo, commerciante del luogo, ritenuto legato ad una organizzazione camorristica operante nella zona di Cellole. Mandanti del tentato omicidio, sono risultati, a conclusione delle indagini coordinate dal pm della Procura di S.Maria Capua Vetere, Francesca Terenzis, due fratelli del ferito, Gino, 45 anni e Fernando 49,a seguito di contrasti sulla divisione ereditaria di un' attivitą commerciale. I contrasti erano gią sfociati, prima del ferimento, in liti ed atti intimidatori. I due fratelli e Gallo sono stati arrestati con l'accusa di concorso in tentato omicidio, porto e detenzione abusiva di armi e munizioni e sono stati trasferiti nel carcere di S.Maria capua Vetere.