Bilanci di fine d'anno

CASERTA, 28 dicembre 2009 - E’ un sogno che potrebbe diventare realtà, quello di vedere la Reggia di Carditello, il bistrattato sito borbonico, diventare sede del Consorzio di Tutela della mozzarella di bufala campana DOP. Infatti la sera dell’8 luglio scorso, presso il Grand Hotel Vanvitelli, nel corso dell’assemblea dei soci per l’approvazione del bilancio 2008, il Presidente Luigi Chianese, ha presentato il progetto di chiedere ospitalità nella Reggia di Carditello che prevede, oltre all’insediamento nell’edificio pubblico, la realizzazione di museo delle antiche arti contadine legate territorio e quindi alla produzione della mozzarella con latte di bufale, un piccolo allevamento bufalino con annesso caseificio, sia a scopo didattico che sperimentale per il miglioramento qualitativo del latte di bufala e della mozzarella e spazi attrezzati da destinare a corsi di formazione. Un progetto meraviglioso - cosi come si è letto all'indomani sulla stampa - un’idea che trova ampi consensi nel mondo associativo dei meridionalisti filo-borbonici, finalmente un destinazione degna ad al sito di Carditello che valorizzerebbe oltremodo, un prodotto campano per eccellenza già famoso nel mondo ed il territorio attraverso la mozzarella DOP. Il sito borbonico di Carditello, edificato alla fine del XVIII secolo, fu progettato da Francesco Collecini, allievo di Luigi Vanvitelli. In stile Neoclassico, il complesso è stato in parte ricavato da un nucleo di strutture preesistenti, da cui derivano in particolare lo stallone, la scuderia, le abitazioni dei vaccari, la stalla delle bufale, la torre per la manipolazione dei latticini, oggi mozzarella di bufala campana DOP e il granaio.