CASERTA, 19 DICEMBRE 2009 - Cinquemila libri sono stati consegnati oggi a Castel Volturno dall'assessore al comune di Ponsacco (Pisa) ai referenti della cooperativa "Le terre di don Peppe Diana", che opererà su un vasto terreno confiscato a Michele Zaza, noto esponente della camorra napoletana e produrrà la "mozzarella della legalità". I libri sono stati acquistati con fondi raccolti dal coordinamento degli enti locali per la legalità di Pisa, della quale fanno parte anche la Provincia ed altri enti locali. Oltre ai libri, il coordinamento degli enti locali pisano, ha anche acquistato un trattore che sarà consegnato il 28 dicembre prossimo alla Cooperativa intitolata a don Peppe Diana, il sacerdote ucciso 15 anni fa dalla camorra mentre si preparava a celebrare Messa nella parrocchia di san Nicola, a Casal di Principe. La consegna del mezzo agricolo è prevista nel corso di una manifestazione alla quale parteciperanno 50 amministratori toscani. "Abbiamo promosso - ha sottolineato l'assessore Simone Silvestri - una raccolta di fondi per sostenere queste esperienze sui beni confiscati in territori difficili. Abbiamo organizzato decine e decine di cene in tutti i comuni della provincia e abbiamo raccolto, tra l'altro, 15.000 euro per comprare il trattore da donare alla cooperativa che produrrà mozzarella di bufala".Per il referente di "Libera" della provincia di Caserta, Valerio Taglione, la disponibilità degli amministratori pisani rappresenta un significativo esempio di rete sociale che travalica i confini territoriali. "Quel che vogliamo - ha aggiunto Taglione - è riscoprire l'etica, la cultura ed il confronto tra diverse comunità. Con la biblioteca che riusciremo ora ad organizzare, facciamo un altro importante passo nel nostro cammino".
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