CASERTA, 18 DICEMBRE 2009 - Maxi-sequestro di fuochi d'artificio a Roma. Gli uomini della polizia amministrativa della questura, diretti da Eduardo Calabria, hanno sequestrato 250 chilogrammi di fuochi pirotecnici, molti dei quali sprovvisti di qualsiasi etichetta e autorizzazione. Denunciati due commercianti di Anzio di 60 a 33 anni, titolari dei negozi dove gli agenti hanno scoperto il materiale non a norma. Nel corso di una perquisizione nelle loro abitazioni, inoltre, la polizia ha trovato fuochi illegali come i candelotti conosciuti come i vulcani. Il materiale sequestrato, secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, proveniva da Napoli e Caserta. ''Il costo per alcuni di questi botti, come per esempio per le batterie - spiega Salvatore Timpano, del reparto artificieri della polizia - puo' arrivare fino a 250 euro. Si tratta di materiale pericoloso che puo' provocare anche gravi ferite. I consigli sono sempre gli stessi: non utilizzare mai i fuochi in un luogo chiuso ed evitare assolutamente di utilizzare quelli sprovvisti di qualsiasi etichetta''.
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