CASERTA, 16 DICEMBRE 2009 - "Piu' che per il record di incassi, Gomorra restera' alla storia come un film sfigato. Almeno per i presunti attori che vi hanno partecipato. Continuano a fioccare arresti di criminali a suo tempo stoltamente ingaggiati con ruoli da protagonista e poi ritrovati con le mani nel sacco". Lo dichiara il presidente del gruppo Pdl al Senato, Maurizio Gasparri. "Oggi e' la volta del boss Venosa, che nel film condannava a morte due ragazzini poco ligi ai suoi ordini e nella realta' minaccia con le armi imprenditori e commercianti imponendo loro il pizzo. Anche in passato mi sono espresso su episodi analoghi a quelli del boss Venosa. Gomorra, sul cui valore civile non discutiamo, si sta rivelando sempre di piu' un film che di fatto ha finanziato dei criminali. E' vero che andava rappresentata una verita' estrema, ma era proprio necessario assumere dei delinquenti? La realta' ha veramente di gran lunga superato la fantasia. Tanto piu' che, come dovrebbero sapere Saviano e i produttori, c'e' il rischio di continuare a remunerare dei camorristi". Giovanni Venosa e' l'attore del film "Gomorra", ritenuto affiliato ai Casalesi e arrestato dai carabinieri di Mondragone, nel Casertano, in una operazione antiracket che ha portato a sei arresti.