CASERTA, 30 NOVEMBRE 2009 - "Il dott. Cirillo, sia nella qualita' di capo centro Dia di Napoli o di responsabile del Servizio di Protezione, ha avuto colloqui o contatti con Carmine Schiavone e con Giuseppe Pagano?". Lo chiedono in un'interrogazione al ministro dell'Interno il presidente dei senatori del Pdl, Maurizio Gasparri, e il senatore Luigi Compagna. Nel documento presentato dai due esponenti di maggioranza si legge: "Premesso che durante la trasmissione 'Porta a Porta' del 16 novembre l'on. Nicola Cosentino ha citato delle intercettazioni relative ad un colloquio tra Giuseppe Pagano e Carmine Schiavone noti esponenti della criminalita' organizzata; nel colloquio Giuseppe Pagano afferma: 'don Carmine come andiamo?' E Carmine Schiavone risponde: 'Eh, come andiamo, sempre in guerra con queste merde del Servizio Centrale... comunque se mandi a fare in c... il Servizio... quelli non mollano, perche' non possono fare i processi senza di noi'. Replica di Pagano: 'ma stai zitto, a me mi fanno avvelenare tutti i giorni'. Risposta di Schiavone: 'Uh, dovessi vedere, stamattina li ho cacciati fuori'. Pagano: 'Carminuccio, questo non lo devi fare perche' te li metti troppo contro!'. Schiavone: 'Ma, contro, io gia' ci sto da parecchi anni. Da quando stava quel piecoro di Cirillo che andava cercando che io accusassi Berlusconi... Eh, io gli dissi: ma chi c... lo conosce!'. Dal 1993 al 1997 il Direttore del Centro Operativo Dia di Napoli fu Francesco Cirillo, attuale Vice Capo della Polizia; dal 1997 al 2000 il dott. Francesco Cirillo e' stato direttore del Servizio Centrale di Protezione; dal 2008 il dott. Francesco Cirillo e' vicecapo della Polizia, con delega alla Criminalpol nel cui ambito rientra il Servizio protezione pentiti. Tutto cio' premesso - si legge nell'interrogazione - si chiede di conoscere: se, all'epoca dei fatti, vi fosse in servizio presso il Servizio centrale operativo della Polizia di Stato un funzionario a nome Cirillo, ovvero se il Cirillo citato nella conversazione tra i due collaboratori di giustizia Pagano e Schiavone sia lo stesso Cirillo attuale vicecapo della Polizia che ha ricoperto in precedenza i citati incarichi; con quali collaboratori di giustizia il Cirillo abbia dato corso a colloqui investigativi quali collaboratori di giustizia erano affidati al Servizio di Protezione nel periodo in cui il dr. Cirillo ne era responsabile, ovvero sono affidati da quando il dr. Cirillo ricopre la carica di vicecapo della Polizia".
Legali Cosentino si rivolgono a Cassazione contro ordinanza cautelare
Nuova strategia difensiva del sottosegretario all'Economia Nicola Cosentino. Gli avvocati Stefano Montone e Agostino De Caro hanno presentato infatti ricorso in Cassazione per chiedere l'annullamento dell'ordinanza di custodia emessa nei confronti del deputato Pdl, provvedimento sospeso per la richiesta di autorizzazione su cui dovra' pronunciarsi la Camera dei deputati (la giunta della Camera nei giorni scorsi ha respinto la richiesta di arresto). La Corte di Cassazione dovra' pronunciarsi entro trenta giorni. I legali hanno rinunciato all'impugnazione davanti al Tribunale del Riesame facendo ricorso "per saltum" direttamente alla Suprema Corte. Il parlamentare del Pdl e' destinatario di un provvedimento di arresto, emesso su richiesta della Dda di Napoli, con l'accusa di concorso esterno in associazione camorristica per presunti rapporti con il clan dei Casalesi.
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