CASAL DI PRINCIPE (CASERTA), 27 NOVEMBRE 2009 - ''Bisogna cambiare il cuore dei camorristi dei casalesi e non il nome del paese. I casalesi sono un popolo e non un clan''. E' quanto afferma don Tonino Palmese, il prete campano dell'associazione Libera, commentando il dibattito partito ieri 26 novembre dalle pagine del Corriere del Mezzogiorno e ripreso dal sito Web del Corriere della Sera che, sulla proposta di cambiare il nome del paese nel Casertano, riporta un commento di Roberto Saviano: ''Sarebbe una resa'' dice lo scrittore al giornale. La proposta di cambiare nome al paese e' del consigliere comunale di opposizione a Casal di Principe, Vincenzo Schiavone ''per evitare la gogna mediatica al paese'' assorto alla cronaca per il suo spietato clan di camorra. ''Bisogna cambiare il clima di mafiosita' che c'e' qui'' conclude don Tonino.
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