CASERTA, 20 NOVEMBRE 2009 - 'Invito al Cremlino. L'Italia e la Corte di Mosca dal XV al XVII secolò, è il titolo della mostra inaugurata questa sera negli appartamenti storici della Reggia di Caserta che potrà essere visitata sino al prossimo 20 gennaio. In esposizione un centinaio di pezzi, un repertorio fatto di gioielli, abiti, armi, decori di chiese e palazzi che riassumono tre secoli di storia russa. L'iniziativa è stata promossa d'intesa fra la Soprintendenza ai Beni architettonici, la Camera di commercio e l'Ente Provinciale per il Turismo, nell'ambito di relazioni commerciali ed istituzionali, avviati già tre anni fa con lo scambio tra Caserta e Mosca di sette dipinti realizzati dal pittore tedesco Jacob Phillip Hackert ed appartenenti alla collezione della Reggia, in esposizione in uno dei più importanti musei russi, il Pushkin di Mosca e di due dipinti del pittore bielorusso Mark Chagall, esposti nel monumento vanvitelliano. L'iniziativa fu promossa dalla Soprintendenza in collaborazione con la Regione Campania, la Provincia e il Comune di Caserta, l'Unione degli industriali, la Camera di commercio, il Polo della Qualità, e la Fondazione internazionale di studi umanistici 'Tolleranza' di Mosca, nell'ambito di un protocollo d'intesa siglato tra il Museo Pushkin del Cremlino, diretto da Yelena Gagarina, l'Università di Mosca e la Reggia di Caserta. La mostra inaugurata questa sera rientra tra le manifestazioni del Natale a Caserta, avviate questa sera con l'accensione in piazza Dante di un albero di Natale alto venti metri.
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