CASTELVOLTURNO (Caserta), 16 novembre 2009 - Dopo due morti sospette a Roma per l''eroina killer' i Carabinieri sono riusciti ad arrestare quattro appartenenti ad una banda di trafficanti di eroina, tre uomini e una donna tutti di origine nigeriana. L'eroina che proveniva dall'Afghanistan veniva importata in Italia utilizzando i corrieri che ingerivano ovuli di stupefacente. Una volta in Italia la droga veniva smistata a Castelvolturno, in provincia di Caserta, e poi raggiungeva la Capitale per lo spaccio. Per tagliare l'eroina la banda utilizzava mannite ma in alcuni casi, e' emerso dall'indagine, anche calce. I Carabinieri della Compagnia di Frascati, diretti dal capitano Giuseppe Iacoviello, hanno sequestrato in tutto 1 chilo e mezzo di eroina trovato in un appartamento di via del Torraccio di Torrenova. L'inchiesta e' partita dopo le morti di due tossicodipendenti per overdose. La prima il 17 ottobre in via Colle di Tremestino, e la seconda il 20 ottobre in viale dell'Archeologia. Attraverso pedinamenti e appostamenti i militari hanno individuato la banda che aveva venduto l'eroina killer. Tra i quattro arrestati anche un nigeriano latitante, ricercato dallo scorso marzo dalla Dda di Napoli per traffico di stupefacenti e sfruttamento della prostituzione. L'uomo alla vista dei militari ha cercato di fuggire ma e' stato bloccato in strada da un operaio nordafricano, in Italia con regolare permesso di soggiorno, che lo ha consegnato ai Carabinieri. L'intera droga sequestrata ha un valore di circa 100mila euro.