CASERTA, 1° Settembre 2009 - L'informazione è varia, si sa: oltre che sulla carta stampata, anche sul web. Non vorremmo mai occuparcene di casi del genere (perchè la provincia di Caserta è un caso a parte anche nel settore delle news) ma a volte non si può restare in silenzio. Oltre al sito 'raccontaballe' c'è anche quello che pubblica una notizia di otto mesi prima (gennaio 2009) il primo settembre. Non facciamo nomi perchè in provincia di Caserta non siamo come nel resto d'Italia dove la Repubblica bacchetta il Corriere della Sera o viceversa; oppure Il Giornale striglia L'Avvenire criticando liberamente articoli, autori etc. Qui no, c'è il rischio che si offendano.
In ogni caso, è sconvolgnte apprendere oggi 1° settembre 2009 sul web casertano - come ci ha segnalato qualcuno che chiedeva lumi - di una vecchia sentenza della Corte dei Conti riguardante un risarcimento chiesto ad alcuni dirigenti dell'Asl Caserta 1 depositata nella cancelleria del sezione giuisdizionale della Campania della Corte dei Conti il 15 gennaio 2009. Peraltro, la notizia era finita anche in un articolo dell'edizione casertana di un quotidiano nazionale a proposito dell'inaugurazione dell'anno giudiziario della Corte dei Conti e pubblicata da tempo sul sito della Corte dei Conti. Vedi sentenza su sito corte dei conti. La sentenza è la n. 12/2009 del 15 gennaio 2009 - Sezione giurisdizionale per la regione Campania - In tema di responsabilità di amministratori di Asl per la generalizzata attribuzione a non aventi titolo di una indennità di rischio specifico spettante al solo personale infermieristico assegnato ai "servizi di malattie infettive". Ora si spera che qualche giornale cartaceo non imiti il web con news retroattive. Ma tutto può essere.