“Sono soddisfatto. Nella giornata di ieri ho ricevuto attestazioni di stima per la strategia che, come amministrazione, stiamo utilizzando nella gestione dell’emergenza rifiuti dal Vescovo di Aversa Mario Milano e dal Presidente dell’Anci, il sindaco di Firenze Leonardo Domenici. Queste prese di posizione mi confortano: stiamo imboccando la giusta strada”. Così il sindaco di Aversa Domenico Ciaramella commenta le ultime dichiarazioni delle due autorità, religiosa e politica. “In particolare, la mia proposta di estrapolare i costi dell’emergenza rifiuti dalle norme del patto di stabilità portata dallo stesso Domenici all’attenzione del ministro dell’economia Giulio Tremonti e del sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Gianni Letta – continua Ciaramella – se accettata, consentirà, ai comuni rientranti nell’area di crisi ambientale, di fronteggiare le maggiori spese dovute alla imprevedibile situazione di emergenza rifiuti, senza pregiudicare le programmazioni future”. Da domani sera, intanto, il sito di stoccaggio provvisorio della zona Cappuccini entrerà in funzione. “Nella costruzione del sito – spiega il sindaco – abbiamo costruito tutte le prescrizioni dell’Asl, dell’Arpac, della Provincia e della Soprintendenza. Anzi: siamo andati anche oltre perché non ci siamo limitati a costruire la sola guaina saldata, ma abbiamo aggiunto anche il massetto industriale e le canaline interne che conducono alla vasca per il percolato. La requisizione dell’area è per sei mesi. La zona servirà come semplice piattaforma per portare, dopo 3-4 giorni, i rifiuti fuori Regione, come deciso nel vertice romano del commissario Catenacci con il Ministro Matteoli”. Stamattina, l’accenno di protesta messo in atto da poche decine di cittadini di Giugliano all’ingresso del sito si è conclusa dopo due ore, quando una delegazione di amministratori della città limitrofa è stata ricevuta dal sindaco Ciaramella. “Sarà siglato – conclude Ciaramella –un accordo di programma tra la città di Aversa, Giugliano e il commissariato per l’emergenza dei rifiuti per sancire la provvisorietà del sito di stoccaggio di Aversa”.