NAPOLI , 18 MAGGIO 2009 - La grande passione per il calcetto lo ha tradito: un giovane di 18 anni, Antonio Bassolino (si chiama proprio come il Governatore della Campania..), ai domiciliari per un furto compiuto a Caserta è stato bloccato e condannato di nuovo agli arresti in casa perché scoperto dagli agenti del commissariato di polizia di Afragola, nel Napoletano, a giocare una settimana dopo il provvedimento. I poliziotti hanno accertato l'assenza del giovane dalla sua abitazione di via Salicelle ad Afragola. Gli agenti hanno accertato che Bassolino era evaso dalla detenzione domiciliare per andare a giocare una partita di calcetto. Oggi, processato con rito per direttissima, è stato condannato ad una ulteriore pena di sei mesi di reclusione con il ripristino degli arresti domiciliari.