I sindaci di 14 comuni del Casertano maggiormente colpiti dall'emergenza rifiuti - Aversa, Trentola Ducenta, Parete, Lusciano, San Cipriano D'Aversa, Casapesenna, Villa di Briano, San Marcellino, Villa Literno, Casal di Principe, Frignano, Cesa, Teverola e Castelvolturno - hanno deciso di emettere ordinanza di chiusura di scuole, mercati e uffici pubblici a partire dal 19 marzo. Gli amministratori "nel prendere atto della grave emergenza dei rifiuti che impera da settimane nei territori comunali dell'agro aversano - si afferma in una nota diffusa oggi dal sindaco di Trentola Ducenta, Michele Griffo - e stante la mancanza di risultati dai provvedimenti adottati dal Commissiariato di governo per l'emergenza rifiuti, hanno unanimamente convenuto di emettere, con decorrenza 19 marzo, ordinanza di chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado, di tutti gli uffici pubblici e di tutte le Fiere settimanali". I sindaci hanno rinviato a lunedì 22 marzo l'eventuale chiusura delle sedi comunali, con l'eccezione dei servizi pubblici essenziali, nel caso in cui per quella data "dovesse ancora perdurare tale grave emergenza". "Resta comunque insopportabile e non digeribile - afferma il sindaco di Trentola Ducenta - il fatto che in alcuni impianti di Cdr funzionanti sia consentito lo sversamento dei rifiuti ai soli Comuni di Napoli e Provincia quando in altre epoche emergenziali, e nemmeno molto remote, la provincia di Caserta e particolarmente l'Agro Aversano ha fatto da pattumiera per risolvere l'emergenza rifiuti della provincia di Napoli".