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CASERTA: CRONACA WEEK-END, LE NOTIZIE DELLE 24 ORE


Notizie di oggi 4 aprile 2009

DROGA: DUE STUDENTI SPACCIANO DAVANTI SCUOLA NEL CASERTANO
Due diciassettenni di Teano (Caserta) sono stati arrestati dai carabinieri del posto, nell'ambito dei servizi tesi a contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti davanti agli Istituti scolastici. I militari, in abiti borghesi, hanno bloccato i due sotto gli occhi dei numerosi studenti dell'Istituto Ugo Foscolo, che erano in attesa di entrare a scuola, e li hanno arrestati perché in possesso di 31 grammi di hashish , sei grammi di marijuana ed un grammo di cocaina, già divisi in dosi. I due sono stati chiusi nel carcere minorile di Nisida.
CAMORRA: SEQUESTRATO BAR A LATITANTE NEL NAPOLETANO
Voleva creare una catena di bar e ristoranti, tutti con il nome Pink House, ma, nel corso degli anni, gli sono stati puntualmente sequestrati. Stavolta il latitante Vincenzo Vitale, di Grumo Nevano (Napoli), affiliato al clan Cennamo, si è visto sequestrare dalla polizia, il bar-caffetteria Pink House di Aversa (Caserta). Il locale di circa 600 metri quadrati era stato completamente ristrutturato con costosissimi arredamenti e stava per essere inaugurato prima che arrivasse il decreto di sequestro emesso, ai sensi della normativa antimafia, dal Tribunale nei confronti di Vitale. All'affiliato al clan sono stati sequestrati anche tre conti correnti bancari e due autoveicoli per un valore complessivo di circa un milione e mezzo di euro. Vitale è ricercato per estorsione aggravata: insieme ad Antonio Cennamo aveva prestato soldi a un ristoratore di Frattamaggiore (Napoli) in difficoltà, applicando poi tassi così alti che il ristoratore, minacciato di morte, aveva ceduto ai due camorristi il locale a titolo gratuito: il ristorante era stato trasformato in una "Pink House" che è però stata già sequestrata il 10 marzo scorso.
AMBIENTE: BRANCACCIO, ESPOSTO CONTRO RIAPERTURA EUROCOMPOST
Il consigliere regionale in Campania Angelo Brancaccio ha preparato un nuovo esposto-denuncia "contro il presidente del Tar Onorato" per aver sottoscritto l'ordinanza che dispone la riapertura della Eurocompost di Orta di Atella (Caserta). Ne dà notizia lo stesso Brancaccio in una nota in cui sottolinea che "ho provato un senso forte di sgomento e disorientamento appena dopo aver appreso la notizia della riapertura della Eurocompost così come disposto da un apposito decreto sottoscritto dal Presidente della quinta sezione del TAR Campania. Nonostante la forte delusione e la grande meraviglia, ho deciso subito di attivarmi affinché si ristabilisca la verità su questa triste vicenda che sta provando notevolmente la cittadinanza ortese e quella dei paesi circostanti". "Mi sono recato - spiega Brancaccio - dapprima al TAR per chiedere una copia del decreto che dispone la riapertura "ai soli fini del completamento del recupero dei materiali già presenti nello stabilimento"; poi, aggiunge, "sono andato all'ARPAC per capire se ci fossero novità in merito ai rilievi effettuati. Successivamente ho raggiunto gli uffici dell'Asl CE 2 per chiedere la copia del verbale del 18.03.09 richiamato nel decreto suindicato. Dalla lettura di quest'ultimo non è emerso affatto che le maleodoranze non provengano dello stabilimento contestato, come si tenta di riferire nel decreto del TAR". L'ufficio preposto dell'Asl 2, riferisce Brancaccio, al momento del sopralluogo ha solo accertato che "l'impianto di lavorazione non era in funzione e non si avvertivano esalazioni nauseabonde". "Questo - prosegue il consigliere regionale - non significa affatto far venire meno il nesso puzza-Eurocompost, anzi semmai rafforza la tesi perché l'assenza di funzionamento dello stabilimento coincide con l'assenza dei miasmi ormai non più tollerabili. Ritenendo, dunque, che il Decreto del Presidente della V sezione del TAR abbia origine da un falso e confutabile presupposto, ho deciso di denunciare il tutto alla procura di Napoli per il tramite del Comando Carabinieri di Orta di Atella dove lunedì mi recherò di persona per consegnare l'esposto". "Nel contempo ritengo che in questo momento bisogna unire le forze affinché si vinca una volta per tutte questa importante battaglia di civiltà e di tutela dell'ambiente e della salute. A tal proposito invito tutte le forze politiche e sociali nonché il comitato "Ortanuova" a mobilitarsi con idonee iniziative in grado di contrastare e far revocare l'originale decreto di cui sopra. La soluzione è vicina ma non bisogna abbassare la tensione e la guardia sino a che questa incredibile vicenda della Eurocompost non sia definitivamente chiusa", conclude Brancaccio.

Notizie del 3 aprile 2009

Scorie nucleari nel casertano, allarme sulla durata del deposito In Campania torna il nucleare. La Sogin, societa' statale che gestisce le centrali spente e i rifiuti radioattivi, ha pubblicato il bando per la costruzione di un deposito temporaneo per lo stoccaggio delle scorie nucleari. La struttura verra' realizzata nel sito del Garigliano, in provincia di Caserta. Il bando, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale pochi giorni fa con scadenza il 10 aprile, prevede la spesa di 7.1 milioni di euro per la realizzazione di un sito di volumetria di poco inferiore ai diecimila metri cubi lordi, con l'obiettivo di contenere circa 1.200 metri cubi di materiale gia' trattato, condizionato e posto in contenitori idonei per il trasferimento al deposito nazionale. È un ritorno al passato, dunque, quello che vedra' nuovamente protagonista la centrale campana, non coinvolta nella realizzazione delle nuove centrali Epr annunciate dal governo. Secondo quanto spiegato dalla stessa Sogin il deposito, da realizzare in un anno e mezzo, dovra' contenere materiale proveniente unicamente dalle attivita' pregresse del sito casertano e da quelle attualmente in lavorazione. Secondo quanto spiegato dagli addetti ai lavori il sito sara' in cemento armato, alto circa sette metri, lungo 45 e largo 26, impermeabilizzato e dotato di un sistema di monitoraggio radiologico della contaminazione dell'aria: conterra' rifiuti radioattivi di seconda categoria, ovvero quelli per cui il tempo di decadimento varia da qualche decina fino ad alcune centinaia di anni. La costruzione del deposito temporaneo per i rifiuti radioattivi era stata gia' prevista nell'ordinanza del 2006 dell'allora commissario delegato per la Sicurezza dei Materiali Nucleari, Carlo Jean. "La costruzione di un sito per lo stoccaggio temporaneo delle scorie e' un fatto positivo - commenta Raffaele Aveta, presidente del Parco regionale di Roccamonfina -. Il punto e' capire se questo sito sara' davvero temporaneo o definitivo. Purtroppo al momento non c'e' stata una comunicazione chiarissima, in tal senso. A questo, poi, si deve aggiungere la possibilita' che questa struttura diventi un deposito per le scorie di altre centrali: noi non lo accetteremo, ma abbiamo grande fiducia nel lavoro dei tecnici della Sogin".

b>Abusivismo, abbattimenti fai-da-te a Marcianise Nel Casertano, a Marcianise, una nota positiva nella lotta all'abusivismo edilizio. Dopo l'attivazione di crediti al Comune per 140 mila euro, i titolari di un capannone di 7mila mq adibito ad attivita' commerciale, resisi conto del dispiegamento di forze messe in campo, hanno ben pensato di procedere al cosiddetto auto abbattimento. Qualcuo ha raccolto l'appello del Procuratore Generale di Napoli Galgano, che a novembre al Velino, disse "chi sa di essere in torto, proceda con mezzi propri, perche' le ruspe arriveranno presto". Detto fatto.

Estorsioni a professionista di Aversa Per anni, con minacce e percosse, avevano costretto un professionista di Aversa, in provincia di Caserta, a versare ingenti somme di denaro. Con l'accusa di estorsione continuata e aggravata dal metodo mafioso, all'alba sono stati fermati dai carabinieri del Nucleo investigativo di Castello di Cisterna e dal Reparto territoriale dei Aversa, sei persone ritenute affiliate o comunque vicine al clan Mallardo. Su disposizione della Dda di Napoli sono stati bloccati: Filippo Caracallo, 40 anni; Anna Di Gennaro, 37 anni; Michele Di Nardo, 30 anni; Michele Palumbo, 40 anni; Biagio Micillo, 53 anni e Antimo Varriale, 41 anni. Il clan dei Mallardo, egemone nel comune di Giugliano in Campania e nelle zone limitrofe, è legato all'organizzazione criminale denominata `Alleanza di Secondigliano' ed è storico alleato del clan dei Casalesi. In una nota, il procuratore di Napoli, Giandomenico Lepore, sottolinea come il clan sia "certamente una delle realtà camorristiche meglio strutturate e organizzate dell'intero panorama criminale campano". Un gruppo che da tempo ha avviato "un'operazione di infiltrazione nella pubblica amministrazione per convertire il potere intimidatorio ed economico", conseguito illegalmente, in potere politico idoneo a "condizionare l'indirizzo sociale ed economico" del territorio da loro `gestito'.

Torna incubo rapine ditributiri Arrestati dai carabinieri i responsabili delle rapine ai distributori di carburanti a Montesarchio, in provincia di Benevento. Tre albanesi sono finiti in manette. Si tratta di Edison Ceku, 22enne, domiciliato ad Arienzo, Rustem Gega, 21enne, anch'egli domiciliato ad Arienzo, e Endri Lleshi, 18enne domiciliato a San Felice a Cancello. Quattro i colpi attribuiti ai tre nello scorso mese di marzo: il 20 al distributore Q8 di Forchia, il 23 alla Esso di Paolisi, il 25 al Q8 di Carinaro, nel casertano, e il 30 all'Abate Petroli di Montesarchio. Tutte le rapine sono state compiute con una Ford Escort. Identificata la targa dell'auto, rubata a San Felice Cancello il 19 marzo, i carabinieri di Montesarchio l'hanno notata in località Cancello Scalo, in una strada di campagna. Dopo due giorni di attesa due uomini sono stati notati nella notte provenire a piedi dai binari della ferrovia adiacente. Saliti a bordo dell'auto, si sono allontanati ma sono stati bloccati poco distante dai carabinieri. Nelle perquisizioni seguite al fermo è stato rintracciato anche il terzo complice. Sequestrati vari arnesi per lo scasso, giubbotti catarifrangenti, passamontagna, guanti e telefoni cellulari, carte di credito e documenti rubati alle vittime e, in particolare, la tessera sanitaria, il codice fiscale, due carte di credito e il telefono cellulare dell'ultimo benzinaio rapinato. I tre, irregolari sul territorio nazionale, sono stati così accompagnati in caserma. Il 22enne è stato deferito anche per violazione della normativa sugli stranieri, in quanto ha fatto ritorno clandestinamente in Italia dopo essere stato rimpatriato, il 26 novembre 2007, con decreto di espulsione del prefetto di Rimini e per guida senza patente perchè mai conseguita. Rocambolesco l'ingresso nell'abitazione di San Felice a Cancello del 18enne. I carabinieri hanno narcotizzato un cane di grossa taglia. In casa sono stati rintracciati altri due albanesi irregolari che, insospettiti, si erano rifugiati in una soffitta. Il cane, risvegliatosi dopo poco tempo dalla leggera dose di narcotico, è stato affidato alle cure dei veterinari di un vicino canile. I due albanesi sono stati accompagnati in questura a Caserta.

ASI CASERTA REVOCA 4 AREE INDUSTRIALI
Il comitato direttivo del Consorzio per l'Area di Sviluppo Industriale di Caserta , nell'ambito delle attività di contrasto ai fenomeni speculativi nelle aree industriali ha adottato altri quattro provvedimenti di revoca, immediatamente esecutivi, nei confronti di imprese che non hanno avviato le attività produttive nei tempi stabiliti. Le aree interessate , la cui estensione si aggira intorno ai 20.000 mq, sono situate nell'agglomerato di Capua Nord. Nel corso della riunione il Comitato, ha anche definito le nuove procedure di assegnazione dei suoli industriali, che diventano molto più rigide. Il nuovo regolamento è in linea con lo schema procedurale stabilito dalla Circolare del Ministero dell'Industria del 14 luglio 2000 per la concessione dei finanziamenti previsti dalla legge 488/92. Il nuovo regolamento, è spiegato in una nota, prevede, tra l'altro, che il trasferimento definitivo delle aree da parte del Consorzio Asi avverrà soltanto alla verifica del conseguimento degli obiettivi dichiarati dall'impresa, con particolare riferimento a quelli occupazionali. Gli obiettivi prefissati, inoltre, dovranno essere raggiunti entro il termine massimo di 3 anni dall'assegnazione provvisoria del lotto.
COMUNI: CASERTA, ELETTO IL BABY SINDACO
Igor Farina, della scuola media statale Vanvitelli, E' il primo baby sindaco della città di Caserta.E' stato eletto questa mattina, insieme con la giunta dal consiglio comunale dei ragazzi, riunito nella sala consiliare del comune. Soddisfazione per l'iniziaiva è stata espressa dagli assessori alle Politiche Giovanili Arturo Gigliofiorito e alla Pubblica Istruzione Giuseppe Casella, che hanno coordinato l'evento , e dal sindaco Nicodemo Petteruti che, nel complimentarsi con il baby sindaco e con la sua giunta, ha aiutato personalmente il piccolo Igor ad indossare la fascia tricolore. Il Consiglio Comunale dei Ragazzi è composto da quaranta baby consiglieri eletti lo scorso 18 febbraio dagli alunni delle IV e V classi delle Scuole elementari e da quelli del triennio delle Scuole Medie di Caserta.
PROVINCE: CASERTA, COMMISSARIO GILIBERTI INCONTRA EURODEPUTATO VENTRE
L'europarlamentare casertano , Riccardo Ventre , presidente per due mandati della Provincia , ha incontrato oggi il Commissario Prefettizio, Biagio Giliberti, che da qualche giorno si è insediato alla guida dell'Ente Provincia, dopo le dimissioni del presidente Sandro de Franciscis e lo scioglimento dell'assemblea consiliare. Ventre, ha dichiarato al termine dell'incontro, si è fatto portavoce " dei tanti cittadini casertani i quali avvertono l'esigenza di trasparenza e chiarezza sulla gestione appena terminata. Nello specifico - ha spiegato - la richiesta è stata volta ad appurare la legittimità di atti posti in essere dal centro sinistra negli ultimi venti giorni di amministrazione". "Il colloquio - ha aggiunto - si è anche incentrato sul futuro e quindi sulle prospettive di ripresa della Provincia , precipitata dai primi agli ultimi posti delle classifiche nazionali".
COMUNI: DOPO DIMISSIONI CONSIGLIERI, COMMISSARIO AD ARIENZO
Si è insediato oggi al comune di Arienzo (Caserta) il commissario prefettizio, vice prefetto Luigi Palmieri, nominato dal prefetto, Ezio Monaco, dopo le dimissioni presentate da 9 consiglieri. Arienzo è l'ultimo comune del Casertano dove l'attività del consiglio comunale è stata anticipatamente interrotta: comuni dove lo stop è stato determinato, in alcuni casi, dalle dimissioni della maggioranza dei consiglieri assegnati o, come é accaduto a Cervino per la morte del sindaco, o per condizionamenti dell'attività da parte della criminalità organizzata. Ad Arienzo si voterà nel prossimo mese di giugno. In Terra di Lavoro sono stati quattro i comuni sciolti per condizionamento dell'attività da parte delle organizzazioni camorristiche.
. COMUNI: CASERTA;SINDACO PETTERUTI INCONTRA IL NUOVO QUESTORE
Il sindaco di Caserta, Nicodemo Petteruti ha incontrato oggi il nuovo questore di Caserta, Guido Longo. "Sono certo che con il questore Longo - ha detto, tra l'altro, il sindaco - proseguirà il rapporto di collaborazione instauratosi negli anni scorsi con i suoi predecessori. Il nuovo questore conosce molto bene il nostro territorio per le sue pregresse esperienze maturate soprattutto in campo operativo e questo non può che essere un motivo in più per avere piena fiducia nel suo operato". "Nel corso del nostro breve incontro, peraltro - ha concluso Petteruti - abbiamo avuto l'opportunità di riprendere questioni già avviate, attinenti alla sicurezza e al controllo del territorio, per una concreta e proficua collaborazione nell'interesse della città".
MOSTRE:REGGIA CASERTA,ESPOSIZIONE SU VANVITELLI
Ultimi dettagli organizzativi nel Palazzo Reale di Caserta per la mostra 'Alla Corte di Vanvitelli-i Borbone e le Arti alla Reggia di Caserta', che l'assessore regionale al Turismo ed ai Beni Culturali, Claudio Velardi, inaugurerà domani sera e che rimarrà aperta fino al 6 luglio prossimo. L'iniziativa è inserita tra le proposte culturali del 'Viaggio nelle emozioni', ideato dall'assessorato al Turismo e Beni Culturali della Regione Campania, e promosso in collaborazione con la direzione regionale per i Beni culturali e paesaggistici della Campania, la Soprintendenza per i Beni architettonici e paesaggistici delle Province di Caserta e Benevento, la Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della città di Napoli e la Soprintendenza per Beni Architettonici e il Paesaggio e per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico della Provincia di Napoli. Sono esposte opere provenienti da musei italiani , tra i quali il Palazzo Reale di Napoli e gli Uffizi di Firenze - ma anche da collezionisti italiani e stranieri. L'iniziativa , ha spiegato Nicola Spinosa, curatore della mostra e direttore della Soprintendenza speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della città di Napoli, oltre a rendere omaggio al celebre architetto, protagonista e 'sovrano delle arti', alla Corte dei Borbone dal 1750 al 1773, anno delle sua morte, si pone l'obiettivo di "invogliare i visitatori a scoprire anche gli appartamenti storici otre ai giardini".
CAMPANIA:SAGLIOCCO; POLICLICNICO, NOTIZIE ALLRMANTI
"La notizia della rescissione del contratto d'appalto per la realizzazione del Policlinico di Caserta non può non destare preoccupazione. Questa vicenda si innesta infatti pesantemente sui già gravi ritardi accumulati a partire dal dicembre 2004 allorché furono avviati i primi lavori". E' quanto denuncia, in una nota, il consigliere regionale della Campania, Giuseppe Sagliocco (Pdl). "Avevamo dunque visto giusto allorché, in occasione dell'audizione dei primi di dicembre scorso, sottolineando la necessità che la regione sbloccasse i fondi necessari stanziati quattro anni prima, manifestammo il nostro scetticismo circa l'ipotesi, pure fatta circolare, di una consegna dei lavori per dicembre 2009. Considerata la strategicità di un'opera intanto programmata dal Piano Ospedaliero e da ben 500 posti letto e inoltre dotata di importanti strutture di ricerca, ma anche considerato che il Policlinico casertano è una realizzazione assolutamente indispensabile per il rilancio dell'economia dell'intero territorio, non possiamo che auspicare che lunedì prossimo il tavolo convocato presso la Prefettura di Caserta riesca a trovare una soluzione rapidissima ai problemi. Ad ogni buon conto, nei prossimi giorni convocherò una seduta della Commissione per chiarire i diversi aspetti della questione e per individuare insieme alle parti le possibili azioni utili al caso", conclude Sagliocco
CARCERI:SAGLIOCCO,DRAMMATICA SITUAZIONE ASSISTENZA SANITARIA
"Insieme alla Garante per i diritti dei detenuti, consegnerò nelle prossime ore al presidente della Regione Campania un documento che sintetizza lo stato dell'assistenza sanitaria regionale ai detenuti emerso oggi nell'audizione della commissione Trasparenza. Dati, cifre e situazioni che descrivono uno scenario preoccupante che, senza voler lasciarsi andare a facili allarmismi, sembrerebbe poter avere, già a breve, anche implicazioni di ordine pubblico". Lo dice il presidente della commissione di controllo degli atti della Regione Campania Giuseppe Sagliocco. "Al presidente della Regione chiederò dunque un impegno immediato perché, anche in raccordo coi ministeri competenti che provvederò personalmente a sollecitare - aggiunge - si garantisca realmente il diritto alla salute ai detenuti così come si garantiscano agli operatori sanitari che vi devono provvedere condizioni di lavoro quanto meno dignitose". Nella seduta di oggi Sagliocco ha incontrato Adriana Tocco (garante per i diritti dei detenuti), Sergio Lodato (sub commissario Asl Napoli 1), Michele Pennino (referente sanitario ospedale psichiatrico giudiziario Asl Napoli 1), Mario Forlenza (sub commissario dell'Asl CE1-CE2), Giuseppe Nese (presidente del Forum Carcere Campania), Marco Berardi (medico del carcere di Pozzuoli), Pietro Cerrito (segretario generale Cisl Campania) nonché numerosi responsabili di settore della Cisl di Napoli e di Caserta. "Il sistema dell'assistenza sanitaria ai detenuti, con il passaggio delle competenze alle Regioni previsto dal Dpcm dell'aprile 2008 - ha spiegato Sagliocco - sconta in Campania una sofferenza a dir poco inquietante. Le risorse sono assolutamente insufficienti a garantire i Lea, cioé i livelli minimi di assistenza sanitaria, così come le strutture interne agli istituti di pena e le relative attrezzature sanitarie sono assolutamente carenti se non, in molti casi, inesistenti. Una condizione, questa, che varia ovviamente da provincia a provincia, da Asl ad Asl, ma che offre un quadro di insieme drammatico". "In questo contesto, il personale impegnato, tra medici, infermieri ed altri profili socio-sanitari - ha aggiunto Sagliocco - di cui buona parte è stato inserito nei ruoli del sistema in questione senza specifiche competenze, è in gran parte in regime di inaccettabile precariato e non è dunque nelle condizioni di operare con efficacia ed efficienza. Addirittura, sono emersi casi non rari di personale sanitario che viene impegnato senza un programma specifico, ad horas. Il tutto, senza contare che i convenzionati, così come molti che provengono dai ruoli del Ministero, non ricevono stipendio da mesi. E a giugno il sistema dovrà andare a regime". "L'impegno del presidente Bassolino e del governo nazionale su questo delicatissimo versante deve costituire pertanto - ha concluso Sagliocco - un imperativo categorico. In questo senso proporremo anche che le prescrizioni restrittive previste dal Piano di Rientro del deficit per il sistema sanitario della Campania non vengano applicate all'assistenza Sanitaria destinata ai detenuti".
PUGILATO: CONSIGLIO FPI SI SVOLGERA' IN REGGIA CASERTA
(La prossima riunione del consiglio della Federazione pugilistica italiana, la Fpi, si svolgerà il prossimo 9 aprile nella Reggia di Caserta, in omaggio alla grande tradizione nella boxe di quella fetta di territorio considerata patria di pugili e che ha dato all'Italia tanti campioni. Fra loro ci sono anche, e parteciperanno all'incontro nella Reggia essendo stati eletti di recente consiglieri federali, due 'medagliati' olimpici: Angelo Musone, che fu bronzo a Los Angeles 1984, e Clemente Russo, che nell'agosto ha perso la finale per il titolo dei massimi di Pechino 2008 e si è quindi dovuto 'accontentare' dell'argento. Proprio Musone, assieme al presidente del comitato regionale Campania Enrico Apa, è stato colui che si è adoperato, con la collaborazione degli enti locali, all'organizzazione del meeting all'interno della Reggia di Caserta. Nel dare la notizia, con un comunicato, che il suo prossimo Consiglio si svolgerà nella Sala Giunione della dimora storica appartenuta alla famiglia reale della dinastia Borbone, la Fpi tramite il suo presidente federale Franco Falcinelli ringrazia "il Soprintendente di Caserta che ha permesso l'organizzazione della riunione nelle prestigiose sale della Reggia vanvitelliana". All'ordine del giorno di questo Consiglio della federboxe ci sarà il riordino dell'organigramma federale per il prossimo quadriennio, a cominciare dall'elezione dei due vicepresidenti federali, di cui uno con funzioni vicarie. Verranno eletti anche tutti i componenti degli Organi di giustizia federale.
BASKET: ELDO A BOLOGNA CON NOVITA' MARMARINOS
La Eldo Caserta giocherà domani sera a Bologna, contro la Virtus, con la novità rappresentata da Dimitrios Marmarinos, centro di 2,06 centimetri, proveniente dal Paok Salonicco. La società casertana ha perfezionato il tesseramento del giocatore che già da qualche giorno è a Caserta e si sta allenando con la sua nuova squadra. L'ingaggio del pivot greco, che ha rescisso il contratto con il Paok Salonicco, è stato deciso dal club bianconero a causa del perdurare dell'indisponibilità dell'azzurro Michelori e le non perfette condizioni fisiche dello statunitense Slay. Marmarinos, che in Italia ha giocato con Snaidero Udine, Lottomatica Roma, Teramo e Eldo Napoli, era già stato tesserato per la società casertana lo scorso anno alla vigilia dei play off promozione.

 
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