SANTA MARIA CAPU VETERE (Caserta) - Da dieci anni sarebbe la 'croce' di genitori e alunni che, probebilmente, non comprendono il suo metdo di insegnamento: l'ultimo tentativo, è una confereza stampa convocata dai genitori degli alunni del triennio C, del Liceo Classico Cneo Nevio di Santa Maria Capua Vetere.
L'incontro, previsto per domani 17 febbraio alle ore 14.00, - informano alcuni genior - stato organizzato per informare la stampa e l'opinione pubblica sul 'caso' - cosi lo chiamano - del professor Salvatore Piccolo, questione aperta da circa 10 anni.
Il Piccolo, insegnante di Greco e Latino nel suddetto istituto, è stato già denunciato per incompatibilità ambientale, eppure continua a mantenere il proprio posto all'interno del Liceo. Gli studenti presenteranno domani una denuncia sottoscritta e firmata da 70 nomi, con la quale si notifica "il comportamento antiscolastico e antistatutario del professore".
Con la conferenza "si vuole anche denunciare l'atteggiamento del dirigente regionale Alberto Bottino, più volte invitato a prendere posizione sulla vicenda, senza che questi abbia emanato alcun tipo di provvedimento o mostrato un reale interesse per quanto denunciato dai genitori degli alunni".
Secondo le dichiarazioni degli studenti e dei genitori di questi ultimi, "il professor Piccolo non farebbe lezione in aula, apporrebbe sul registro voti presunti e non testimoniati da precedente interrogazione. Appoggiato al corso sperimentale di matematica, questa situazione ha prodotto l'impoverimento delle iscirizioni al corso e la chiusura di questo". (16 febbraio 2009)
|