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EMERGENZA RIFIUTI, NUOVE PROTESTE. IMMONDIZIA, TUTTI LA FANNO NESSUNO LA VUOLE


Nuova manifestazione tra San Cipriano d'Aversa e Casal di Principe, in provincia di Caserta, per sollecitare la chiusura definitiva di Parco Saurino, la discarica di rifiuti solidi urbani, localizzata nel vicino comune di santa Maria la Fossa, chiusa alcuni giorni fa dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere per motivi igienico sanitari. Alcune migliaia di persone, quattromila secondo la questura , hanno partecipato ad una fiaccolata che, partita da via Roma di San Cipriano d'Aversa ha attraversato le strade del centro storico e si è, poi, conclusa nello spiazzo antistante il campo sportivo del comune limitrofo Casal di Principe. Promotori dell'iniziativa la Coldiretti, il comitato contro la discarica, di cui è portavoce il parroco don Carlo Aversano ed il comitato di protesta femminile formato da donne dei due comuni e da rappresentanti delle amministrazioni comunali di santa Maria la Fossa e Grazzanise. La manifestazione si è svolta senza incidenti ed è stata organizzata, è spiegato in una nota, per ribadire la necessità della chiusura definitiva della discarica di Parco saurino, della bonifica della zona e affinché si realizzi altrove e non nel territorio di Santa Maria la Fossa il termovalorizzatore. Prosegue, intanto, giorno e notte il presidio dell'ingresso della discarica di parco Saurino. Giovani, donne ed anche anziani si alternano davanti all'impianto fino a quando, hanno spiegato i promotori della protesta, non sarà decisa la chiusura dell'impianto e l'annullamento del progetto di costruzione del termovalorizzatore nella zona.

 
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