La forte pioggia di queste ore non ha consentito al vicario del vescovo di Aversa, mons. Mario Milano di concelebrare insieme con 20 sacerdoti della forania di Casal di Principe e di Capua la messa, davanti all'ingresso della discarica di rifiuti solidi urbani di Parco Saurino, a Santa Maria la Fossa, dove rappresentanti del comitato donne di Casal di Principe, dei comuni di Santa Maria la Fossa e Grazzanise avevano già allestito un altare all'interno di una delle tende occupate da cittadini che ormai da otto giorni presidiano ininterrottamente l'ingresso della struttura, nuovamente sequestrata nei giorni scorsi dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere,per motivi igienico sanitari. "La presenza del vescovo e dei sacerdoti davanti Parco Saurino - hanno spiegato alcuni rappresentanti del comitato che si batte per la chiusura della struttura e contro l'ipotesi della costruzione di uno dei due termovalorizzatori, decisi dal Commissariato per l'Emergenza Rifiuti in Campania - avrebbe costituito un nuovo momento di riflessione sugli enormi danni che l'inquinamento ambientale sta provocando sui nostri territori". Alla protesta aderiscono associazioni degli agricoltori, di associazioni ambientaliste , di rappresentanti di partiti politici di maggioranza e di opposizione e dell'amministrazione provinciale.
In ogni caso, Ai manifestanti che da giorni stanno attuando un presidio dinanzi al parco Saurino, la discarica di Santa Maria la Fossa, in provincia di Caserta, è giunto oggi un messaggio del vescovo di Aversa, mons. Mario Milano; messaggio che è stato letto da uno dei venti sacerdoti delle foranie di Casal di Principe e di Capua che, nonostante il clima davvero avverso, non hanno mancato all'appuntamento. "Sfidando anche l'inclemenza del tempo, ha detto don Paolo dell'Aversana, vicario della diocesi di Aversa - abbiamo aderito alla richiesta dei cittadini, degli agricoltori, degli operatori del settore zootecnico che ormai da tempo si stanno battendo per difendere il loro territorio dall'inquinamento ambientale". Don Paolo Dell'Aversana ha parlato della tutela del creato e della difesa del territorio. Anche l'arcivescovo Bruno Schettino ha voluto portare personalmente la sua solidarietà ai manifestanti che sollecitano l'avvio dell'opera di bonifica della zona:"Sono qui - ha detto - l'arcivescovo, per affiancare l'attività dei cittadini di una vasta zona che intendono consentire al territorio di realizzare la sua vocazione". "La gente non ha voluto mancare a questo incontro nonostante il freddo intenso - ha spiegato invece il parroco di Villa di Briano (una delle cittadine interessate dall'emergenza) don Giuseppe Sagliano - c'erano tantissime auto eppure i fedeli sono stati molto raccolti ed hanno pregato intensamente"