CASERTA - (Comunicato di: Teresa Ucciero, architetto, Consigliere Comunale di Forza Italia) - Caro direttore, leggo una notizia di gran rilievo “Gianni Letta scrive a Nicodemo Petteruti” il tutto contornato da un clima da evento unico ed una lettera ostentata come un grande trofeo. Immediatamente mi viene la curiosità di leggere la missiva , cosa avrà detto di tanto importante il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio al Sindaco di Caserta da giustificare tanta risonanza mediatica all’avvenimento, la rende pubblica l’ufficio stampa dello stesso Sindaco così reticente alla comunicazione , che informò i suoi capigruppo di maggioranza sull’esito del sopralluogo della struttura di missione con uno scarno sms? Il dubbio mi si dipana leggendo la lettera, opportunamente pubblicata nella sua versione originaria da un giornale on-line. Si tratta di una cortese ed istituzionale risposta alla missiva che in data 25 agosto 2008 il Sindaco inviava al Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi con oggetto una richiesta di accelerare i tempi per la realizzazione degli interventi infrastrutturali di completamento relativi alle celebrazioni del 150° anniversario dell’Unità d’Italia. Con garbo e cortesia nella lettera si conferma “l’intenzione e l’impegno del Governo ad avviare , nei tempi previsti, le procedure per la realizzazione degli interventi infrastrutturali…….relativi alle celebrazioni del 150° anniversario dell’Unità d’Italia”, si conferma inoltre che come previsto a breve verranno pubblicati i bandi di gara per l’affidamento dei lavori e chiude dicendosi certo dell’ottimo lavoro che svolgerà l’Amministrazione della città di Caserta. Rilevo immediatamente che sul capo del Sindaco di Caserta smanioso di anticipare i tempi sono ricadute ulteriori responsabilità , oltre a quelle che gli conferisce il Protocollo d’Intesa tra Comune , Provincia e Presidenza del Consiglio dei Ministri di rappresentare la città di Caserta al tavolo della Struttura di Missione . La “lettera ostentata come trofeo” ricorda al Sindaco che i tempi saranno quelli previsti e non accelerati (come vorrebbe con tutte le sue forze Nicodemo Petteruti), che il Governo rispetterà gli impegni presi e anzi le risorse economiche sono già disponibili, che il Governo si aspetta dal Sindaco e dalla sua amministrazione un ottimo lavoro. A questo punto mi chiedo se la sceneggiata mediatica sia stata calcolata in relazione al ritorno dalle vacanze del Sindaco di Caserta che dentro di sé si prefigurava con il suo lavoro di “ammiccamento”al Presidente del Consiglio una accoglienza trionfale degna di un condottiero dell’antica Roma con relativo arco di trionfo narrante le sue gesta , semmai da collocare all’ingresso dell’area ex MA.CRI.CO. Vorrei ricordare al Sindaco i suoi doveri che ad oggi ha gravemente disatteso: • La totale mancanza di concertazione tra il rappresentante della città di Caserta al tavolo della Struttura di Missione e le forze istituzionali, politiche e sociali del territorio, la completa esautorazione del Consiglio Comunale dall’argomento “Riqualificazione del Parco dell’Unità d’Italia nell’area ex MA.CRI.CO del percorso: Reggia di Caserta- Borgo di San Leucio e del Bosco di San Silvestro” • L’atteggiamento ostile, provocatorio e talvolta offensivo (espresso a mezzo stampa) verso la Sovrintendenza dei Beni Culturali (Soggetto presente al tavolo della Conferenza dei Servizi),e verso il Sovrintendente Enrico Guglielmo , che certo non favorisce quel clima di collaborazione per arrivare ad un obiettivo comune per il bene della città di Caserta. • La fretta con cui il primo cittadino vorrebbe “chiudere “ l’iter per l’affidamento dei lavori nell’area ex MA.CRI.CO, che unita alla totale mancanza di concertazione non fa presagire risultati positivi per la città di Caserta Signor Sindaco , la smetta di ammiccare al Governo e di lasciar intendere chissà quali accordi, il Governo Berlusconi ha già dimostrato ampiamente senso di responsabilità ed attenzione al territorio,nel pieno rispetto dei Rapporti Istituzionali, le ha ulteriormente confermato che rispetterà i tempi previsti per il progetto Parco dell’Unità d’Italia , a Caserta come negli altri Comuni interessati, però a questo punto mi viene spontaneo chiederle : cosa succederà se il parere della Sovrintendenza , ancora in itinere , dovesse essere negativo?. Caserta rischia di rimanere fuori dai tempi previsti e la colpa è solo ed esclusivamente di chi ha scelto di non percorrere la via del confronto e della concertazione , preferendo ad essa insulti e atteggiamenti ostili. (11 settembre 2008)

Il Macrico che vorrei

I Consiglieri Comunali del P.D.L. insieme ai Parlamentari P.D.L. di Terra di Lavoro saranno in piazza sabato 13.09.2008 e domenica 14.09.2008 dalle ore 10.00 alle 13.00 e dalle ore 17.00 alle 20.00 nelle piazze della città di Caserta con i loro gazebo, per la campagna di ascolto dei cittadini “ Il Macrico che vorrei”. I gazebo saranno allocati nelle seguenti piazze: piazza Vanvitelli, piazza Pitesti, via Kennedy(nei pressi della chiesa).