SANT'ARPINO (Caserta) - Gli esplodono diversi colpi di pistola in una zona perifierica di Frattamaggiore ma lui, ancora ferito, prosegue a bordo di una moto la corsa verso la salvezza fino a Sat'Arpino (tra le pronvince di Napoli e Caserta) dove viene soccorso (ma spirerà successivamente) da un vigile urbano. L'uomo, Ferdinando Vitale, 39 anni, pregiudicato originario di Cardito (Napoli), residente a Crispano, altro comune a nord di Napoli, è però deceduto nell'ospedale di Aversa poco dopo il ricovero. L'agguato sarebbe stato eseguito da da due sicari che viaggiavano a bordo di una moto. La vittima, nonostante fosse stata colpito da quattro colpi di pistola, ha proseguito la corsa in direzione dei comuni limitrofi del casertano e, quasi davanti al comando dei Vigili Urbani di Sant' Arpino è stato costretto a fermarsi per chiedere aiuto. A trasportarlo all'ospedale Moscati di Aversa, è stato un vigile urbano. Vitale aveva numerosi precedenti per reati contro il patrimonio e la persona. Sul caso indagano i carabinieri di Aversai quali non escludono che Ferdinando Vitale sia stato ucciso da elementi legati ad un clan camorristico del napoletano per vendetta o per uno sgarro. (5 settembre 2008-17:15)