Caserta - (da ) - Chi l'avrebbe mai detto! La prima serata del Caserta Rock Fest aveva lasciato pensare ad un ritrovato fermento musicale di Terra di Lavoro. Migliaia di giovani accorsi nel piazzale di via Ruta per assistere a big come i 'Tre Allegri Ragazzi Morti' e '24 grana'. Se il prologo aveva scatenato un tale entusiasmo, allora non si poteva che pensare ad un continuo crescendo nel corso delle successive tre serate. E invece no! Il sogno è durato davvero poco. Il flop era dietro l'angolo. La seconda serata si è dimostrata un vero e proprio fallimento, con appena 150 spettatori presenti nel maestoso piazzale casertano. Poco, anzi quasi nulla se si considera quelle che erano le aspettative. I motivi? Non sono certo difficili elencare. Basti guardare il programma della quattro serate. Se la scorsa domenica si era partiti con le marce alte ingranate, presentando sul palco gruppi noti anche alla grande platea, nell'appuntamento di ieri i nomi non erano certo capaci di reggere il confronti. Certo il valore di band come i 'Casino Royale' e 'Le Braghe Corte' non si discute, ma difficile reggere il paragone con ospiti attesi come Linea 77 e Punkreas. Un cartellone che forse poteva essere ottimizzato in maniera diversa, magari presentando serate quasi 'tematiche'. SUPPLEMENTO A SORPRESA - Ma il perchè del flop non si limita certo soltanto a questo primo appunto? In un momento storico in cui i giovani trovano sempre più difficoltà ad acquistare cd e biglietti per assistere a live in giro per l'Italia, è davvero difficile pretendere che una giovane platea, possa assistere a tutte le serate sborsando 10 euro per l'ingresso, a cui poi sono aggiungere spese inevitabili vista la lunga durata dell'appuntamento quotidiano. Ma le sorprese non finiscono certo qui. Questa volta non sono bastate le ormai famose 10 euro per far staccare al botteghino l'ambito tagliando: 11.50 euro questa la somma richiesta. Il motivo? Il supplemento di 1.50 è riservato a chi non ha acquisto il biglietto in prevendita. Ma possibile mai che ventiquattro ore prima qualcuno avesse dimenticato questo dettaglio? Un aumento che non ha fatto certo piacere a chi era giunto in via Ruta per fare il bis dopo la buona riuscita della prima serata. FORFAIT - Ma oltre il danno anche la beffa. Chi era accorso al Rock Fest per assistere al live dei 'The Hormonauts' è rimasto deluso. Soltanto una volta entrati si viene a conoscenza del forfait dato dalla band a causa di un lutto improvviso. Insomma una serata tutt'altro che da incorniciare, per chi ha investito tanto in questo festival, ma soprattutto per chi si aspettava ben altro anche dal punto di vista della durata delle perfomance (ancora viva la delusione per il live dei 24 grana durato meno di un'ora). Se a questo si aggiunge la difficoltà, se non impossibilità, da parte degli organi di stampa di avere un contatto con i responsabili della comunicazione del Rock Fest, allora davvero il quadro diventa tutt'altro che felice. Possibile mai che la presenza delle telecamere della tv tematica 'All Music' abbia fatto dimenticare che in fondo si tratti pur sempre di un evento cittadino, e che proprio per questo sarebbe giusto riservare un briciolo d'attenzione anche per gli organi d'informazione locali? Ora non resta che sperare che la presenza di ospiti come Linea 77 e Punkreas eviti altri imprevisti e richiami sotto al palco una Caserta che ha fame di eventi di questo tipo, purchè accessibili a tutti. (2 settembre 2008-20:57)