La decisione di scegliere San Tammaro per l'ampliamento della discarica e la costruzione degli impianti di pretrattamento nonche' delle aree di trasferenza delle ecoballe rilancia l'ipotesi che nello stesso comune venga delocalizzato il termovalorizzatore previsto originariamente nel comune limitrofo di Santa Maria La Fossa. Il comune di San Tammaro infatti - spiegava il sindaco Emiddio Cimmino a luglio - e' in dissesto con un'esposizione debitoria di circa sette milioni di euro di soli pignoramenti. "Visto che in ogni caso l'impatto ambientale ricadra' sul nostro comune - spiegava il primo cittadino - l'amministrazione ha pensato di concedere la propria disponibilita', anche per una questione di ritorno economico". L'ipotesi di delocalizzare l'impianto di smaltimento sarebbe emersa nel corso di una riunione riservata avvenuta a margine di uno dei consigli dei ministri che si sono svolti a Napoli a luglio. (2 settembre 2008-20:40)