SANTA MARIA CAPUA VETERE (Caserta) - Il giudice Rosanna Brancaccio del tribunale di Latina, sezione distaccata di Gaeta, ha derubricato in danneggiamento il reato di tentato furto del quale erano state accusate due donne sammaritane, madre e figlia, Flavia Pugliese e Manuela Gargiulo, rispettivamente moglie e nipote dell’avvocato Andrea Pugliese consigliere dell’ordine degli avvocati. Si è trattato di uno spiacevole episodio, peraltro distorto agli occhi dell’opinione pubblica, che ha visto le due donne protagoniste di una vicenda kafkiana in quanto scambiate per due ladre mentre si trovavano qualche giorno fa nel centro commerciale Panorama di Formia. Le due donne, senza accorgersi del sigillo, avevano aperto un paio di confezioni di prodotti di bellezza (per un valore di circa 70 euro complessivi) per controllare il contenuto, quando una guardia giurata del centro è intervenuta scambiandole per due ladre. A questo punto sono intervenuti i carabinieri che hanno verbalizzato l’accaduto come tentativo di furto: rearto derubricato dal giudice monocratico di Gaeta che – accogliendo le argomentazioni dell’avvocato Gerardo Marrocco – comminato una multa di tremila euro complessivi. La falsa notizia del tentato furto aveva lasciato stupiti molti sammaritani che conoscono la stimata famiglia dell’avvocato Pugliese. Un equivoco chiarito dallo stesso giudice del tribunale di Gaeta. (27 agosto 2008)