"Gli arbitri si sono distratti e hanno più volte omesso di assegnare punti a Clemente, attratti probabilmente dalla grinta e dalla tecnica pugilistica che ha mostrato nel difficile incontro contro il gigante nero Deontay Wilder. Ora via alla finale per l'oro". Francesco Russo, il papà del campione del mondo Clemente, ha commentato così la qualificazione per la finale olimpica dei persi massimi conquistata dal figlio. Ai giornalisti, che ha incontrato nella sua casa di via San Giuliano, insieme con la moglie Concetta, il maestro del pugile campano, Domenico Brillantino e Angelo Musone, altro pugile di Marcianise di valore, medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Los Angeles del 1984, papà Russo ha detto: "Siamo felici per il risultato di questa mattina e confidiamo nella sua grande determinazione a conquistare il massimo alloro olimpico". (22 agosto 2008)
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