“Dopo tre anni di pressione all’indirizzo della Regione e del Consorzio di bonifica inferiore del Volturno siamo riusciti ad ottenere il finanziamento da parte della Regione per la bonifica del canale Vena”. Ad annunciare l’inizio dei lavori è il consigliere provinciale di Villa Literno Vincenzo Della Corte, da tempo impegnato su questo fronte su delega del presidente dell’Ente di corso Trieste Riccardo Ventre. “Per incuria o miopia politica sono stati lasciati marcire 2.500 ettari di terreno – ha sottolineato Ventre, che rappresentano la principale causa di un durissimo colpo inflitto all’economia del posto”. Adesso non resterà che attivare le procedure del caso, la gara d’appalto e l’affidamento dei lavori. La concessione è a carico del Consorzio di bonifica inferiore del Volturno, che procederà ad espletare le dovute formalità in attuazione della delibera di Giunta regionale n.2328 del 18 luglio 2003. “Mi piacerebbe – ha continuato Della Corte – che a Palazzo Santa Lucia si rendessero conto dell’enorme responsabilità che hanno rispetto a questa vicenda. Le diverse giunte di centrosinistra che da anni si avvicendano, abituate a considerare regione soltanto il territorio napoletano, hanno provocato un danno incalcolabile all’economia locale. Villa Literno vive di agricoltura, ormai unica fonte di guadagno per le famiglie del posto. Non è possibile glissare su un punto così importante quale il canale di Vena. L’intero sviluppo della zona dipende dalle superfici adiacenti e limitrofe, purtroppo inquinate nelle falde acquifere. Questa bonifica arriva in ritardo. Tuttavia occorre reagire, adoperare al massimo gli strumenti che la legislazione in materia di interventi del territorio agricolo ci mette a disposizione e chiudere un capitolo lasciato aperto per troppi anni a discapito dei cittadini”.