nCaserta Sette - informazione - news - attualità - cronaca - sport - turismo - musica e arte - reggia di caserta - giornalisti - giornalismop - attualità - omicidi - rapine - storia di caserta - per caserta - in caserta - con caserta


Privacy Policy / Cookies


IL TG ON LINE E' OFFERTO DA


GUARDA QUI LE VIDEONEWS


TV LIBERE: GIORNALISTI DI CASERTA A MATRIX


Il Blog di Prospero Cecere


UFFICI STAMPA TOP TEN A CASERTA (New Entry)

  
  Collabora con Noi
  Per Aziende ed Enti
  La tua vicenda qui
  Archivio Giornali
  Gerenza
  Servizi Emittenti Tv
  Spot & Doppiaggi
  Archivio Servizi Tg
  I tuoi ricordi in Dvd
  Musica-Party-Sfilate
  www.sannioturismo.com



  Archivio news
  Argomenti
  Cerca nel sito
  Invia una news
  Lista iscritti
  Messaggi privati
  News
  Recommend_Plus
  Sondaggi
OMICIDIO ORSI, MANTOVANO: PRESTO UN REPARTO DELLA MOBILE A CASAL DI PRINCIPE


L'uccisione dell'imprenditore Michele Orsi ieri a Casal di Principe (Caserta) è "una vicenda gravissima" e indica il tentativo di "reazione dei clan camorristici che si sentono insidiati dalla pressione dello Stato". Lo afferma il sottosegretario all'Interno, Alfredo Mantovano, che annuncia la prossima apertura a Casale di un reparto della Mobile della polizia. Quanto al fatto che Orsi avesse iniziato a collaborare con i magistrati ma non fosse ancora protetto, Mantovano ha premesso che "manca ancora il decreto per la ricostituzione della Commissione per i programmi di protezione, ma ciò non incide, perché, come avvenuto in altri casi, il prefetto può, su richiesta dell'autorità giudiziaria, avviare comunque misure urgenti di protezione, anticipando di fatto l'ingresso nel programma". Quanto prima, ha aggiunto, "accerteremo se la richiesta per Orsi era stata avanzata". Il sottosegretario ha parlato di "situazione molto difficile" nella zona, testimoniata da una serie di episodi come "l'incendio e la distruzione, un mese fa, dell'azienda di un imprenditore che aveva deciso di collaborare con l'autorità giudiziaria rifiutando il pagamento del pizzo, nonché l'omicidio, il 16 maggio, di Domenico Coviello, testimone in processi che avevano portato alla condanna di affiliati alla camorra". Queste azioni, secondo Mantovano, "denotano la volontà di riaffermazione del predominio territoriale da parte dei Casalesi che si sono sentiti insidiati dall'offensiva dello Stato". Offensiva, ha aggiunto, "che dovrà comunque proseguire, da parte nostra non c'é certo sottovalutazione: già nelle settimane scorse abbiamo mandato 50 uomini tra Casale e Castevolturno e c'é il progetto di costituire nella prima città un reparto della squadra mobile che si occuperà di catturare i latitanti". Tornando all'imprenditore ucciso ieri, il sottosegretario si é detto "sconcertato perché si sia venuto a sapere il fatto che avesse iniziato a fare dichiarazioni all'autorità giudiziaria". (2 giugno 2008-19:26)

 
· Inoltre Cronaca
· News di redazione


Articolo più letto relativo a Cronaca:
CASERTA, CUOCO UCCISO A TEANO: ESEGUITA AUTOPSIA

Punteggio medio: 1
Voti: 1


Ti prego, aspetta un secondo e vota per questo articolo:

Eccellente
Ottimo
Buono
Normale
Cattivo



 Pagina Stampabile  Pagina Stampabile

 Invia questo Articolo ad un Amico  Invia questo Articolo ad un Amico

www.casertasette.it