CASERTA - In più di mille, tanti gli studenti, hanno partecipato oggi a Castelvolturno, sul litorale casertano, ad una manifestazione "contro la camorra, l'illegalità, le ingiustizie, contro il degrado del territorio". Un corteo per ricordare Domenico Noviello, l'imprenditore casertano ucciso per aver denunciato i clan. Come hanno spiegato i promotori dell'iniziativa, l'associazione 'Libera', il 'Comitato don Giuseppe Diana', le associazioni dei commercianti, degli operatori balneari del litorale Domiziano, con l'adesione della Cgil e di rappresentanti di movimenti antirazzisti, la manifestazione è stata promossa, "per costruire una comunità alternativa alla camorra, per iniziare una nuova stagione, costruire nuovi percorsi e per trovare la forza di cambiare la propria caratteristica sociale". Il corteo, preceduto da diversi sindaci ha raggiunto la località di Baia Verde, dove il 16 maggio scorso fu ucciso in un agguato Domenico Noviello, imprenditore originario di S.Cipriano d' Aversa, ma residente da tempo a Castelvolturno dove gestiva un'autoscuola: era un testimone di giustizia per avere denunciato e fatto arrestare i suoi estorsori; è stato ucciso con 22 colpi di pistola. (31 maggio 2008)