A Caserta l'informazione è sempre più...donna

I sindaci preferiscono le giornaliste (seconda puntata)
Che coincidenza: all'indomani delle osservazioni di E-Velina sullo strano incarico di addetto (addetta per la precisione) stampa ad una ex collaboratrice di un quotidiano locale leggi qui dal Muncipio di Santa Maria Capua Vetere i comunicati arrivano senza firma. A vergarsi con tanto di qualifica era tale Antonella Giannattasio (non iscritta all'ordine) da Casapulla, non sammaritana. Pare che ora abbia deciso di togliere semplicemente la firma...
(E-Velina)

Anche i consiglieri regionali preferiscono le giornaliste...
Dopo diversi mesi senza un ufficio stampa regolare (gli giravano attorno un paio di giornalisti anche il consigliere regionale avvocato Giuseppe Stellato, sammaritano, si è dotato di una collaboratrice. Si tratta di Maria Grazia Manna, casertana, che cura anche l'ufficio stampa di un sindacato di Terra di Lavoro.
(E-Velina)

Una rivista casertana per le donne
A Caserta starebbe per nascere una rivista tutta casertana che tratta argomenti di moda, cucina, giardinaggio, arredamento, pittura, spettacolo con rubrica sui problemi di coppia etc. Chi la sta organizzando, però, si è trovato molto a disagio: il corpo redazionale pensato al femminile (giustamente tutti argomenti da giornaliste donne) è introvabile. Le giornaliste contattate sono tutte impegnate tra cronaca nera, giudiziaria, uffici stampa, enti, politica. Nessuna è interessata a redigere articoli su uncinetto o su come preparare un buon uovo alla coque...
(E-Velina)