CASERTA - La scelta della cava Mastroianni, da adibire a discarica per la provincia di Caserta, insieme con quella della localitą 'Ferrandella' di S.Maria la Fossa viene contestata dalle associazioni ambientaliste e ai comitati civici, costituiti da residenti del capoluogo e dei comuni limitrofi, Maddaloni, S.Nicola la Strada e S.Marco Evangelista. Il nuovo sito si trova a poca distanza dalla discarica della localitą 'Lo Uttaro', sequestrata per motivi igienico sanitari dalla magistratura sammaritana ed al centro per mesi di polemiche e manifestazioni di protesta. Il sito previsto dal piano, che si estende su di un'area di 120 mila metri quadrati, sostengono ambientalisti e rappresentanti di comitati civici, si trova in una zona dove negli anni sono stati sversati sei milioni di metri cubi di immondizia, e a poca distanza da insediamenti abitativi. Ieri sera primi incontri di ambientalisti e rappresentanti di comitati civici per una prima valutazione della situazione. (24 maggio 2008)
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