MASSA CARRARA - Ventisette ordinanze di custodia cautelare in carcere vengono eseguite in queste ore dai carabinieri di Massa Carrara e di Pontremoli, nell'ambito di un'operazione antidroga portata a termine tra Italia e Albania. I carabinieri hanno finora arrestato 27 persone e sequestrato un chilo e mezzo di cocaina. Sono stati impiegati il nucleo cinofili, elicotteri ed oltre cento carabinieri. L'organizzazione smantellata dai carabinieri di Massa, secondo quanto appreso, aveva i vertici reclusi nella casa circondariale del capoluogo apuano. I due, definiti molto vicini alla cosca camorrista di Francesco Schiavone detto 'Sandokan', residenti a Santa Maria Capua Vetere (Caserta) ma domiciliati da tempo tra Massa e la Lunigiana, secondo l'accusa tenevano le riunioni organizzative in carcere assieme a due albanesi, arrestati anch'essi nel blitz della scorsa notte, incaricati di approvvigionare l'organizzazione di cocaina. I due casertani, che avevano usufruito dell'indulto ma che erano stati nuovamente arrestati grazie ad un'ordinanza di custodia cautelare emessa dalla procura di Santa Maria Capua Vetere, riuscivano a impartire gli ordini all'organizzazione nei momenti di semiliberta'. In tutto, i carabinieri hanno arrestato questa notte 27 persone che vanno ad aggiungersi alle 9 gia' arrestate alcuni mesi fa. L'indagine ha preso nuovo vigore dopo il suicidio di una ragazza, amante di uno dei due casertani arrestati stanotte, che si approvvigionava di cocaina proprio da questa organizzazione. Delle 27 ordinanze di custodia, 17 persone sono in carcere e 10 agli arresti domiciliari. (5 maggio 2008-13:17)
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