nCaserta Sette - informazione - news - attualità - cronaca - sport - turismo - musica e arte - reggia di caserta - giornalisti - giornalismop - attualità - omicidi - rapine - storia di caserta - per caserta - in caserta - con caserta


Privacy Policy / Cookies


IL TG ON LINE E' OFFERTO DA


GUARDA QUI LE VIDEONEWS


TV LIBERE: GIORNALISTI DI CASERTA A MATRIX


Il Blog di Prospero Cecere


UFFICI STAMPA TOP TEN A CASERTA (New Entry)

  
  Collabora con Noi
  Per Aziende ed Enti
  La tua vicenda qui
  Archivio Giornali
  Gerenza
  Servizi Emittenti Tv
  Spot & Doppiaggi
  Archivio Servizi Tg
  I tuoi ricordi in Dvd
  Musica-Party-Sfilate
  www.sannioturismo.com



  Archivio news
  Argomenti
  Cerca nel sito
  Invia una news
  Lista iscritti
  Messaggi privati
  News
  Recommend_Plus
  Sondaggi
UCCISE FARMACISTA A BAIA DOMIZIA (CASERTA): ARRESTATO A PARIGI


PARIGI (Francia) - Un latitante della camorra, Lucio Izzo, è stato catturato nell'aeroporto di Parigi. Izzo, di 44 anni, originario di Sessa Aurunca e residente a Formia (Latina), é considerato dalle forze dell'ordine affiliato al clan Beneduce di Caserta ed era stato condannato con sentenza definitiva a 20 anni di reclusione per l'omicidio del farmacista Giuseppe Mascolo, avvenuto il 20 settembre del 1988. Izzo era fuggito dall'Italia del mese di marzo scorso dopo il rigetto del ricorso in Cassazione presentato dai suoi legali e l'ordine di carcerazione emesso dalla Procura di Napoli. Gli uomini della Squadra mobile e del commissariato di Formia lo hanno rintracciato pedinando la moglie i due figli, che il 29 marzo scorso avevano acquistato un biglietto aereo per Parigi. Izzo attendeva all'aeroporto l'arrivo della famiglia ed è stato immediatamente arrestato. Le accuse a suo carico sono di associazione a delinquere di stampo camorristico, estorsione, omicidio. L'uomo faceva parte del gruppo armato che nel 1988 uccise a Baia Domizia il farmacista Giuseppe Mascolo, trucidato davanti alla sua abitazione sotto gli occhi della moglie e dei figli, perché si era opposto al pagamento di un'estorsione. Da anni residente a Formia, dove si era sposato, Izzo è considerato affiliato al clan Beneduce, cellula del clan dei Caselesi, con propaggini nel sud pontino. Le indagini della squadra mobile della questura di Latina, guidata dal vicequestore Fausto Lamparelli, proseguono per individuare chi abbia dato ospitalità al latitante e chi lo abbia coperto nella fuga in Francia. (2 maggio 2008-15:50)

 
· Inoltre Cronaca
· News di redazione


Articolo più letto relativo a Cronaca:
CASERTA, CUOCO UCCISO A TEANO: ESEGUITA AUTOPSIA

Punteggio medio: 2
Voti: 2


Ti prego, aspetta un secondo e vota per questo articolo:

Eccellente
Ottimo
Buono
Normale
Cattivo



 Pagina Stampabile  Pagina Stampabile

 Invia questo Articolo ad un Amico  Invia questo Articolo ad un Amico

www.casertasette.it