Tra una confessione e una preghiera, padre Antonio Rungi della Diocesi di Sessa Aurunca continua a diffondere il suo Vangelo legato all'attualità. Questa volta si è inventato i Comandamenti della guida sicura.
Rispettare i valori cristiani anche quando si è al volante. Lo ha preparato il teologo moralista campano padre Antonio Rungi, ordinario dei Passionisti della Campania e Basso Lazio.
"Rivolgo un caloroso appello agli automobilisti perché si adeguino alle nuove norme in materia di sicurezza stradale - scrive padre Rungi in un comunicato -. A questo scopo ho elaborato un decalogo in difesa della sicurezza sulle strade. Regole di comportamento che attingono anche ai valori etici cristiani e laici".
Ecco il decalogo, così come riporta il comunicato diffuso dal religioso.
1- Quando guidi qualsiasi mezzo, ricorda sempre che c'è qualcuno che ti aspetta. Non correre, ma guida con prudenza, così tornerai tranquillo dai tuoi parenti.
2 - Usa cinture e casco protettivo ed accendi le luci ove previsto: sono regole che ti danno sicurezza e sono valide per guidare in tranquillità e senza ulteriori rischi di quelli normali per chi sta su una strada.
3 - Rispetta i segnali stradali di qualsiasi genere, orizzontali, verticali e luminosi. Non essere facilone o furbacchione. E' pericoloso per la tua vita e per quella degli altri non osservare i segnali stradali.
4 - Cura nei particolari i mezzi di viaggio, soprattutto quando trasporti bambini, anziani ed ammalati, che hanno più difficoltà a svincolarsi in caso di incidenti stradali.
5 - Ogni volta che ti poni alla guida rivolgi il tuo pensiero a Dio e pregalo perché ti accompagni nel tuo breve o lungo viaggio sulle strade del mondo.
6 - Non usare strumenti tecnici ed elettronici che ti distraggono da una guida accorta. Fermati negli appositi spazi se devi rispondere a qualcuno che ti chiama sul tuo telefonino mentre guidi. Non mettere a rischio la tua vita e quella degli altri per leggere un sms o seguire le varie notizie che ti arrivano.
7 - Ovunque tu vada, ricorda che la vita è sacra e non la puoi bruciare guidando in modo folle qualsiasi automobile. Di essa devi rendere conto a te stesso, agli altri e a Dio medesimo.
8 - Non essere causa diretta e costante di incidenti, soprattutto mortali. Chi provoca simili danni a se stessi e agli altri, con una guida spericolata, ne è responsabile davanti alla legge, ma anche davanti alla propria coscienza.
9 - Regola d'oro per ogni automobilista è quella di essere sereno e tranquillo nella guida, senza manifestare agitazione e fretta, soprattutto quando c'è traffico o fa caldo.
10 - Ogni metro che percorri sia soprattutto un viaggio verso la vita e mai verso la morte; verso la gioia e non il dolore; verso la felicità e mai verso la disperazione. Questo sarà un motivo in più per andare piano e non a mettere a repentaglio la tua vita e quella degli altri.
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