Comunicato: Paolo De Riso, Franco Cecere, Francesco Lopez (gruppo consiliare)

“Migliorare l’accesso all’informazione del cittadino? Favorire la conoscenza di tutte le iniziative intraprese dall’amministrazione? Accendere la curiosità dei cittadini? Favorire l’aggregazione e l’integrazione? La risposta a queste domande? Costa 70 mila euro. L’anno, ovviamente! E’ quanto i cittadini di Santa Maria Capua Vetere, oltre il salasso dovuto per gli sprechi dell’amministrazione e per l’aumento per la raccolta dell’immondizia, pagheranno per far si che il sindaco faccia fronte a qualche cambiale elettorale. Il riferimento è la delibera di giunta n. 57 del 21 febbraio 2008 con la quale il sindaco e parte della sua giunta affidano ad una associazione cittadina l’esecuzione del piano di comunicazione. Associazione palesemente vicina ad una parte di Pd facilmente identificabile se si leggono i nomi dei quattro assessori sugli otto che compongono l’esecutivo che hanno votato favorevolmente con il sindaco. Politicamente è evidente che detta delibera spacca in due l’esecutivo; l’ennesima riprova di come sia armoniosa l’azione della giunta e delle parti politiche che fanno riferimento ai singoli assessori. Ebbene, i cittadini devono sapere che il bollettino comunale di informazione che verrà recapitato nelle prossime settimane costerà loro 70 mila euro l’anno. Soldi che l’amministrazione poteva destinare all’abbattimento della tassa sui rifiuti per le famiglie più povere di Santa Maria. Ebbene, nelle prossime settimane, vi sarà la distribuzione anche di un bollettino di informazione distribuito dall’opposizione del Popolo della Libertà per il quale chiederemo il patrocinio morale e dunque gratuito dell’amministrazione. Questa la differenza tra noi del Pdl e loro del Pd. E dunque il nostro appello va a quei consiglieri comunali ormai in completo disaccordo con la linea programmatica personalistica dei soliti noti: le mortificazioni cui siete stati sottoposti sino ad oggi continueranno. Dovete prendere atto dello schiaffo istituzionale che il sindaco ha compiuto con la nomina dello staff. Dovete prendere atto dell’ennesima decisione presa con il disaccordo di metà esecutivo. Questa esperienza nella maggioranza di centrosinistra per voi è già conclusa. Vi invitiamo a lasciare il piano terra e raggiungerci al primo piano del civico tre di Corso De Carolis. Dall’alto la visione della città e della politica è certamente migliore e diversa”. (27 febbraio 2008-19:45)