Il vicepresidente del Consiglio, Francesco Rutelli, in una lettera pubblicata oggi da la Repubblica a pagina 8, replica alle accuse di Clemente Mastella. "Ho letto in questi giorni molte tue dichiarazioni spiacevoli - scrive Rutelli - e non per la contrapposizione politica. (...) Hai detto che non mi sono fatto vedere nel corso del dibattito parlamentare sul caso Mastella. E' falso. Sono stato al Senato per l'intera seduta, accanto a Prodi. Ho letto che le dolorose, e per certi versi assurde, vicende giudiziarie che hanno colpito tua moglie e i tuoi sono state fatte risalire, nientemeno, in varie dichiarazioni di esponenti del tuo partito a De Franciscis (presidente della Provincia di Caserta, ndr). Il che è talmente ridicolo (inclusi i riferimenti al PD e addirittura alla mia persona) da non meritare commenti. Rispetto il trauma ma non il cedimento alla sconsideratezza. (...)". (24 gennaio 2008-11:54)