CASERTA - Primo giorno di interrogatori per le persone arrestate mercoledì nel corso dell'inchiesta che ha coinvolto il ministro Clemente Mastella e la moglie, il presidente del consiglio regionale campano Sandra Lonardo, nonché diversi esponenti dello stato maggiore dell'Udeur locale. Si tratta degli interrogatori di garanzia affidati davanti al Gip Francesco Chiaromonte che ha firmato le 23 misure cautelari. Oggi è toccato agli indagati rinchiusi nel carcere di Santa Maria Capua Vetere, domani dovrebbe essere la volta di Sandra Lonardo, per la quale sono stati disposti gli arresti nella sua casa a Ceppaloni, e che dovrebbe presentarsi nel pomeriggio nella sede del Tribunale sammaritano. Oggi nel penitenziario casertano il gip ha ascoltato l'ex segretario generale del Tar della Campania, Vincenzo Lucariello, difensore civico della Regione Campania, Antonio Scocca, collaboratore di Carlo Camilleri, consuocero di Mastella (e uno dei personaggi chiave dell'inchiesta) ed il docente universitario, Domenico Pianese. I difensori, al termine, hanno presentato al giudice istanze di revoca degli arresti o in subordine di concessione dei "domiciliari". Per Camilleri, ricoverato nell'ospedale di Benevento alla vigilia delle esecuzioni delle ordinanze, è stata disposta la sospensione dei termini di cinque giorni previsti per l'interrogatorio di garanzia. Agli interrogatori hanno partecipato anche i pm Alessandro Cimmino e Maurizio Giordano, titolari dell'inchiesta. Al centro dell'indagine, nella quale risulta indagato anche l'ex Guardasigilli - hanno scritto i magistrati della Procura di S.Maria Capua Vetere coordinata dal procuratore dirigente, Mariano Maffei - "un tessuto illecito radicato nell'area politica, amministrativa e giudiziaria della Campania, che ruota intorno all'Udeur". Una volta ultimati gli interrogatori di tutti gli indagati, il giudice, che già nel suo provvedimento si è pronunciato per la propria incompetenza territoriale, invierà gli atti all'autorità giudiziaria di Napoli. E a Napoli, davanti al tribunale del Riesame, si svolgerà il prossimo fondamentale round dell'inchiesta. L'avvocato Titta Madia, difensore di Sandra Mastella, ha reso noto di aver già presentato al Tribunale del Riesame la richiesta di impugnazione dell'ordinanza di custodia agli arresti domiciliari. Secondo un calendario "provvisorio" domani il primo ad essere interrogato sarà l'assessore regionale al personale, Andrea Abbamonte, anch'egli agli arresti domiciliari. E lunedì mattina alle 10 in Tribunale sarà il turno del sindaco di Benevento Fausto Pepe, attualmente agli arresti domiciliari. Il difensore di Pepe l'avvocato Vittorio Fucci, ha detto: 'ci accingiamo ad affrontare l'interrogatorio di lunedì con serenità. Sarà quella l'occasione utile per illustrare nel dettaglio la totale estraneità di Fausto Pepe ai rilievi che gli vengono contestati". (18 gennaio 2008-22:10)