nCaserta Sette - informazione - news - attualità - cronaca - sport - turismo - musica e arte - reggia di caserta - giornalisti - giornalismop - attualità - omicidi - rapine - storia di caserta - per caserta - in caserta - con caserta


Privacy Policy / Cookies


IL TG ON LINE E' OFFERTO DA


GUARDA QUI LE VIDEONEWS


TV LIBERE: GIORNALISTI DI CASERTA A MATRIX


Il Blog di Prospero Cecere


UFFICI STAMPA TOP TEN A CASERTA (New Entry)

  
  Collabora con Noi
  Per Aziende ed Enti
  La tua vicenda qui
  Archivio Giornali
  Gerenza
  Servizi Emittenti Tv
  Spot & Doppiaggi
  Archivio Servizi Tg
  I tuoi ricordi in Dvd
  Musica-Party-Sfilate
  www.sannioturismo.com



  Archivio news
  Argomenti
  Cerca nel sito
  Invia una news
  Lista iscritti
  Messaggi privati
  News
  Recommend_Plus
  Sondaggi
PD E PRIMARIE: IN CAMPANIA SCANDALO RITARDO ANCHE CON ELEZIONI 'PRIVATE'


I gravissimi ritardi nello spoglio per le primarie in Campania "gettano un ombra" sui risultati regionali e rischiano di "rovinare la festa democratica" della partecipazione di 400 mila cittadini al voto. Questa la posizione dei "Riformisti coraggiosi", collegati a livello nazionale a Francesco Rutelli che in Campania avevano candidato alla segreteria regionale Sandro De Franciscis. In una conferenza stampa De Franciscis, affiancato dal presidente della Provincia di Benevento, Carmine Nardone, dal capogruppo della Margherita al Consiglio comunale di Napoli, Gianni Paladino, dai consiglieri provinciali Pasquale Sannino e Alfonso Ascione e da Franco Maselli in rappresentanza della Provincia, ha stigmatizzato il fatto che "a tre giorni dal voto i risultati in Campania non sono ancora noti". I rutelliani si attribuiscono una percentuale tra il 20 e il 25% dei consensi. "Per noi ha votato un elettore su cinque - ha detto De Franciscis - e non capisco come c'é chi si proclami vincitore prima che i dati ufficiali siano noti. Non voglio fare polemiche, ma il voto per le primarie poteva essere una grande festa per la democrazia ed invece è diventata una contesa tra conclusioni auto referenti", ha aggiunto il presidente della Provincia di Caserta. Alla domanda di un giornalista se ritenga che ci siano state irregolarità nel voto, oltre alla lentezza dello spoglio, De Franciscis ha replicato: "Certamente in Campania c'é stata una malaccorta gestione organizzativa. C'é una questione Napoli e Campania nel Pd, c'é qualcosa che non funziona. Quanto alle irregolarità chi ritiene che ci siano state sta formalizzando i ricorsi". E' più duro il consigliere provinciale Alfonso Ascione: "In alcune zone non ci sono neanche i verbali, quindi Tino Iannuzzi non può dire di aver vinto". Questa notte - hanno affermato i Riformisti coraggiosi - le operazioni di spoglio dei voti sono state interrotte per le vivaci proteste di alcuni candidati e dirigenti di Margherita e Ds. La ripresa dello spoglio è stata annunciata per il pomeriggio di oggi. Il dato politico delle primarie in Campania per De Franciscis é che "Il nuovo partito nasce con una oggettiva divisione fra le proposte. Difficilmente Veltroni non potrà non prendere atto della situazione", ha concluso il presidente dela Provincia di Caserta- 817 ottobre 2007-20:17)

 
· Inoltre Politica
· News di redazione


Articolo più letto relativo a Politica:
CASERTA, IL VOTO ALLA PROVINCIA: GLI ULTIMI AGGIORNAMENTI DEGLI SCRUTINI

Punteggio medio: 0
Voti: 0

Ti prego, aspetta un secondo e vota per questo articolo:

Eccellente
Ottimo
Buono
Normale
Cattivo



 Pagina Stampabile  Pagina Stampabile

 Invia questo Articolo ad un Amico  Invia questo Articolo ad un Amico

www.casertasette.it