VALLE DI MADDALONI (Caserta) – Caserta come Milano. Caserta come Venezia. Venerdì 7 settembre, dalle 18 alle 24, al “Mirage” di Valle di Maddaloni, lungo la via Sannitica, l’evento musicale che chiude l’estate 2007. Musica lounge e acid jazz selezionata da Dj Jguana, Nu-Beat Selector e Dj Elibear (noto al pubblico casertano perché dj resident dello storico locale sannicolese “Kingston”) per un appuntamento che si preannuncia indimenticabile siglato dal gruppo “Do Not Disturb”. La location è di quelle che tolgono il fiato: la splendida campagna della Val di Suessola all'ombra dell’Acquedotto Carolino, che ha inspirato anche il nome della serata: “Under the bridges”, titolo che strizza l’occhio ad un famoso pezzo dei Red Hot Chili Peppers e racconta di un set tutto da inventare. “Anche per questo appuntamento – dice Serena Chiaraviglio – le idee messe in campo dagli organizzatori sono assolutamente ardimentose: la mostra fotografica, “Proximité – immagini dal Marocco” della giovane archeologa casertana Gabriella Carpentiero, farà da cornice scenografica alla serata. I suoi scatti sono già stati esposti in realtà di rilievo come il Teatro Garibaldi di Santa Maria Capua Vetere, all’interno del festival “Premio Connections, organizzato da Onorevole Teatro Casertano”. A distanza di quattro mesi dall’evento d’esordio si ripropone, quindi, sempre nella zona del maddalonese, la scommessa lanciata, lo scorso 30 aprile. Il primo, realizzato all’agriturismo “A Casa Mia”, ha visto in consolle l’ormai noto ai più Dj Jguana, che con la sua elettronica sta radunando un pubblico assolutamente poco avvezzo al concetto di “musica da ballare”. “Nelle più rosee previsioni di noi organizzatori – ricorda la Chiaraviglio – si valutava la presenza di 200 persone per il primo evento; ma le aspettative furono “disattese”, e nonostante una pioggia torrenziale abbia accompagnato l’intera giornata, le auto nel parcheggio antistante il locale arrivarono ad essere circa 300 e il pubblico in sala quasi pari al doppio. L’originalità dell’evento fu determinata, tra l’altro, dalla presenza di punti espositivi, intonati agli intenti programmatici degli organizzatori e al target cui l’evento si rivolgeva, come lo stand allestito dalla libreria Mondadori di Caserta”. Il 7 settembre, dunque, ancora uno stralcio di tela dorata tessuto dai giovani per i giovani, con l’auspicio sommo che Caserta possa perseverare nel produrre arte, cultura e sano divertimento, a dispetto di quanti si ostinano ad avvolgerla in sacchi d’immondizia e fumi di smog! (4 settembre 2007-16:15)