nCaserta Sette - informazione - news - attualità - cronaca - sport - turismo - musica e arte - reggia di caserta - giornalisti - giornalismop - attualità - omicidi - rapine - storia di caserta - per caserta - in caserta - con caserta


Privacy Policy / Cookies


IL TG ON LINE E' OFFERTO DA


GUARDA QUI LE VIDEONEWS


TV LIBERE: GIORNALISTI DI CASERTA A MATRIX


Il Blog di Prospero Cecere


UFFICI STAMPA TOP TEN A CASERTA (New Entry)

  
  Collabora con Noi
  Per Aziende ed Enti
  La tua vicenda qui
  Archivio Giornali
  Gerenza
  Servizi Emittenti Tv
  Spot & Doppiaggi
  Archivio Servizi Tg
  I tuoi ricordi in Dvd
  Musica-Party-Sfilate
  www.sannioturismo.com



  Archivio news
  Argomenti
  Cerca nel sito
  Invia una news
  Lista iscritti
  Messaggi privati
  News
  Recommend_Plus
  Sondaggi
DIMISSIONI PRESIDENTE PROVINCIA BENEVENTO...PASSANO PER CASAGIOVE


Casagiove (Caserta) - Passano per Casagiove, dove è ubicata la Vocem (Vozza Cementi, società che fa capo all’Industria Calce Casertana) le dimissioni rassegnate alcuni giorni fa dal presidente Nardone della Provincia di Benevento. Centrosinistra e centrodestra, a suo avviso, "hanno responsabilita' diverse" nella vicenda, ma devono entrambi rispondere a una domanda: "il piano energetico provinciale discusso con 47 soggetti diversi tra cui l'Enea e approvato puo' essere vanificato da un Consiglio autoconvocato obbedendo alle pressioni di questo o quel comitato?". "Ora - continua - il piano non indica di fatto che gli impianti a biomasse vadano realizzati esclusivamente a San Marco dei Cavoti o a San Bartolomeo in Galdo, ma si limita a sottolineare che li' vi sono grandi quantita' di scarti agricoli che possono essere utilizzati. La pianificazione moderna non e' di stampo sovietico, tiene conto delle evoluzioni socio-economiche e tecnologiche". Il voto del 20 agosto ha quindi cancellato 1,5 milioni di euro di investimenti e occupazione a regime per 1.600 addetti, sostiene Nardone, ricordando che gli investitori (tra cui la Abm, la partecipata al 100% della Provincia di Bergamo, Merlino, carlo Gavazzi Space, ndr.) erano venuti sul territorio per la capacita' progettuale della Provincia che aveva proposto energia a prezzi bassi rispetto a mercato. Le centrali a biomasse rientravano in una strategia piu' complessiva nella quale c'e' anche un accordo di programma con EneXon, atenei e Confindustria per creare nel Sannio una grande centrale fotovoltaica e la prima fabbrica di moduli fotovoltaici a film sottile in Italia, forse nell'ex stabilimento industriale Russo. Nardone, infine, ha anche sottolineato che la Vocem, l'azienda di Casagiove, nel casertano, rilevata al 90% dalla bergamasca Abm e titolare del progetto finanziato con fondi della legge 488/92 per realizzare le centrali, aveva dichiarato a verbale che non avrebbe bruciato rifiuti negli impianti per la produzione di energia da biomasse. Appunto, ma senza nominarlo, anche per il consigliere regionale Luca Colasanto, che aveva chiesto di audire d'urgenza lo stesso Nardone. "C'e' un consigliere regionale - dice - che ha continuato ad addossare alla Provincia tutte le colpe del mondo". (24 agosto 2007-15:53)

 
· Inoltre Enti e Comuni
· News di redazione


Articolo più letto relativo a Enti e Comuni:
CASERTA, INIZIATIVE: IL DIESSINO BASSOLINO PREMIA L'AZZURRO VENTRE

Punteggio medio: 4.5
Voti: 2


Ti prego, aspetta un secondo e vota per questo articolo:

Eccellente
Ottimo
Buono
Normale
Cattivo



 Pagina Stampabile  Pagina Stampabile

 Invia questo Articolo ad un Amico  Invia questo Articolo ad un Amico

www.casertasette.it