Finisce in carcere grazie alle dichiarazioni di due collaboratori di giustizia. Andrea Zampella, di 41 anni di Santa Maria Capua Vetere (Caserta) e' stato arrestato dai carabinieri della compagnia di Lucera perche' coinvolto nell'operazione denominata "Tramonto 2", finalizzata a chiarire l'omicidio di Licio Marsico e del ferimento della moglie Angela Bondanese, avvenuti il 18 giugno del 1999 a Lucera. Dopo le dichiarazioni di due collaboratori di giustizia, Giovanni Scarano e Vincenzo Maiello, e' emerso che Zampella avrebbe ricevuto del denaro messo a disposizione del presunto "clan Tedesco" di Lucera come compenso per eliminare gli avversari. Autore materiale dell'omicidio e del tentato omicidio e' Vincenzo Maiello che ha confessato ai magistrati i fatti di sangue decisi dal presunto boss Antonio Tedesco, condannato all'ergastolo dal gup del tribunale di Bari perche' ritenuto il mandante dell'omicidio. (2 luglio 2007-15:59)