In Campania c'é un'emergenza rifiuti più grande ancora nascosta, quella del quotidiano smaltimento illegale di circa 12mila tonnellate di rifiuti speciali in mille siti illegali abbandonati. Lo denuncia il professor Umberto Arena, ordinario di Ingegneria Chimica presso la Seconda Università degli studi di Napoli, intervenendo a Napoli ad un convegno organizzato dai giovani di Forza Italia sull'emergenza rifiuti in Campania. "Le discariche illegali sono in zone agricole delle province di Napoli e Caserta - aggiunge Arena - questo è un altro problema perché significa che mangiamo questa roba". "Ci vorranno più di quarant'anni per smaltire tutti i rifiuti, facendo buchi a terra non si risolve niente - spiega il professore della Sun - Bisogna iniziare a fare informazione nelle famiglie, migliorare la qualità della raccolta differenziata , realizzare impianti di recupero energetico e impianti per il trattamento dei rifiuti industriali e di origine sanitaria". "Una tonnellata di rifiuti bruciata in strada produce una quantità di diossina equivalente a 500mila tonnellate di rifiuti bruciate negli inceneritori - conclude Arena - la camorra approfitta dell'assenza di tecnologia nel trattamento dei rifiuti" (30 giugno 2007-18:04)