Capua (Caserta) - Questa mattina i Carabinieri della Compagnia di Capua hanno eseguito quattro ordinanze di custodia in carcere emesse dalla Direzione Distrettuale Antimafia su proposta del magistrato dott. Giovanni Conzo, nei confronti di pluripregiudicati esponenti di spicco del clan “dei casalesi” responsabili di associazione a delinquere di stampo mafioso finalizzata all’estorsione. Franco Bianco 34 anni di Casal di Principe; Luigi Iorio 45 anni di San Cipriano d’Aversa, Raffaele Piccolo 32 anni di Casal di Principe, Vincenzo Schiavone detto “o Petillo” 29 anni di Casal di Principe. Associandosi fra loro, avevano creato una succursale del clan “dei casalesi” operante nella zona di Capua e comuni limitrofi, che si è avvalsa della forza di intimidazione del vincolo associativo e della condizione di assoggettamento e di omertà che ne deriva, per commettere più delitti di estorsione ai danni di quasi tutti gli operatori commerciali della zona e conseguirne i relativi profitti illeciti. Le indagini, sono state condotte attraverso varie verifiche, pedinamenti, attività tecniche, l’escussione di numerose coraggiose vittime che hanno confermato che gli arrestati irrompevano negli esercizi commerciali con due Fiat Bravo bianche prese a noleggio presentandosi come gli “amici di Casale” e proferendo sempre le stesse frasi come: “mettersi a squadra”, “o pagate o vi facciamo saltare in aria”, “mettetevi apposto”, ecc. Importante poi ai fini investigativi è stato l’utilizzo di puntuali dichiarazioni di vari collaboratori di giustizia, che hanno permesso di disarticolare quindi l’intero sodalizio criminale che operava nel territorio di Capua e comuni limitrofi. (18 giugno 2007-11:00)
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