Nella mattinata di oggi il sindaco di Marcianise, arch. Filippo Fecondo, appena ha appreso la notizia dell’incendio che ha colpito parte della discarica di Santa Veneranda ha effettuato un sopralluogo sull’area in questione ed ha immediatamente sporto denuncia penale contro ignoti all’autorità giudiziaria. Questo gravissimo fenomeno, che a distanza di alcuni mesi colpisce nuovamente la discarica di Santa Veneranda, sembra non arrestarsi. E’ bene ricordare che il sito in questione è stato individuato dall’Amministrazione comunale per fronteggiare il problema dell’emergenza rifiuti, e tutelare i cittadini soprattutto dai rischi igienico-sanitari che scaturivano dalla presenza di tonnellate di rifiuti disseminati per le strade cittadine. Ed è proprio grazie all’adozione di alcuni importanti provvedimenti, da parte dell’Amministrazione comunale, che la città, da alcune settimane, non vive più i disagi provocati nei mesi scorsi dall’accumulo massiccio di rifiuti sparsi nelle vie della città. “E’ inquietante la tempistica e la coincidenza degli eventi che determinano le condizioni per creare disordine nella città”. Queste le prime dichiarazioni del sindaco Fecondo. “E’ emblematico che quando sembra che si stia addivenendo ad una soluzione di uno spinoso problema accadano dei fatti così gravi. Dietro questi avvenimenti – conclude Fecondo –si comincia ad intravedere una regia destabilizzante”. (14 giugno 2007-20:01)