nCaserta Sette - informazione - news - attualità - cronaca - sport - turismo - musica e arte - reggia di caserta - giornalisti - giornalismop - attualità - omicidi - rapine - storia di caserta - per caserta - in caserta - con caserta


Privacy Policy / Cookies


IL TG ON LINE E' OFFERTO DA


GUARDA QUI LE VIDEONEWS


TV LIBERE: GIORNALISTI DI CASERTA A MATRIX


Il Blog di Prospero Cecere


UFFICI STAMPA TOP TEN A CASERTA (New Entry)

  
  Collabora con Noi
  Per Aziende ed Enti
  La tua vicenda qui
  Archivio Giornali
  Gerenza
  Servizi Emittenti Tv
  Spot & Doppiaggi
  Archivio Servizi Tg
  I tuoi ricordi in Dvd
  Musica-Party-Sfilate
  www.sannioturismo.com



  Archivio news
  Argomenti
  Cerca nel sito
  Invia una news
  Lista iscritti
  Messaggi privati
  News
  Recommend_Plus
  Sondaggi
CAMORRA: ESTORSIONI CLAN BELFORTE, 6 CONDANNE E 2 ASSOLUZIONI


L'accusa l'aveva indicata come la donna del gruppo con il ruolo di portaordini o cassiera del clan (in vece del marito detenuto) nonché supervisore sul pagamento degli stipendi agli affiliati: ma l'altro giorno, a conclusione del processo con rito abbreviato celebratosi davanti alla 27ma sezione gup del tribunale di Napoli, Maria Buttone (consorte del boss marcianisano Mimì Belforte) difesa dagli avvocati Alfonso Martucci e Massimo Trigari, è stata assolta per non aver commesso il fatto. L'altra assoluzione, invece, ha riguardato il recalese Francesco Menditti assistito dall'avvocato Guglielmo Ventrone mentre sono state sei le condanne irrogate ad altrettanti imputati finiti in un'ordinanza cautelare della Dda eseguita nel maggio dello scorso anno dove si ipotizzavano, a vario titolo, i reati di estorsione aggravata dal favoreggiamento camorristico e di associazione camorristica, estorsione, tentata estorsione e tentato omicidio. L'inchiesta a firma dei pm Falcone e Amodeo, che indagarono 21 persone tra cui due donne del clan, sfociò in un blitz eseguito da polizia e carabinieri al termine del quale furono arrestate 13 persone accusate di estorsione commesse ad imprese edili, cantieri, negozi, bar, cave di inerti e calcestruzzi. Le sei condanne sono state irrogate ad Anna Concetta Della Valle (2 anni e 4 mesi), moglie di Vittorio Musone; al cognato del boss Belforte, Bruno Buttone (6 anni e 4 mesi) e a Gaetano Piccolo (6 anni e 4 mesi), Domenico Rauccio (5 anni), Giuseppe Sparaco (4 anni) e Giuseppe Marino (otto mesi). L'inchiesta era nata dalle intercettazioni telefoniche e ambientali acquisite, tra il '98 e il '99, all'indomani del mancato agguato dei cugini Piccolo (clan opposto ai Belforte). In un capo d'accusa anche il tentato omicidio a Luigi Trombetta, unico episodio imputato a un personaggio (Antonio Letizia) di un clan differente.

 
· Inoltre Giudiziaria
· News di redazione


Articolo più letto relativo a Giudiziaria:
USURA VIP A CASERTA:RESTANO IN CARCERE IL GIOIELLIERE TRONCO E GLI IMPRENDITORI

Punteggio medio: 0
Voti: 0

Ti prego, aspetta un secondo e vota per questo articolo:

Eccellente
Ottimo
Buono
Normale
Cattivo



 Pagina Stampabile  Pagina Stampabile

 Invia questo Articolo ad un Amico  Invia questo Articolo ad un Amico

www.casertasette.it